Turismo e Costa dei Trabocchi, per gli imprenditori: «Solo insieme si va lontano»

La visibilità del Giro d’Italia ha senza dubbio dato una grande opportunità alla Costa dei Trabocchi in termini di economia e turismo. Non bastano però le immagini in mondovisione di un bel paesaggio per generare un flusso positivo, serve soprattutto che il territorio, amministratori e imprenditori lavorino insieme affinché questa visibilità sia capitalizzata nel tempo.

E lo sguardo di un traboccante della prima ora come Bruno Verì dà l’idea di quanto il territorio, in fondo, non sia ancora effettivamente pronto per un turismo diverso, più moderno e all’avanguardia. «Noi però ci siamo e se le amministrazioni danno una sterzata – dice Verì -, il Giro d’Italia sarà davvero un’opportunità».

I locali della costa, di contro, si dicono soddisfatti del lavoro e di come vanno le cose seppur con qualche criticità. «Locali ce ne sono, per tutti i gusti – afferma il ristoratore Luca Caldora -, ma quello che manca è la ricettività per far sì che questo non resti un turismo mordi e fuggi ma che chi decide di venire abbia l’opportunità di restare e poter fruire della nostra offerta non per un solo giorno».

E la parola d’ordine, come dice Benedetta Jannamico, dell’omonima Distilleria che sta puntando tutto sul brand Costa dei Trabocchi, per tutti dovrebbe essere «fare rete». E soprattutto «non sfruttare il territorio come qualcosa da cui attingere soltanto ma come un amico con cui portare avanti un discorso in parallelo in un continuo do ut des perché – dice – la Costa dei Trabocchi non va sfruttata ma curata».

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Comments 2

  1. Gabriella Dalla Pietà says:

    Il mio augurio è che non diventi un carnaio come tutti gli altri posti più pubblicizzati dell’Italia. Questo è il mio augurio.

  2. Per puntare su clienti di qualità e stranieri spendenti, oltre che appassionati della natura, serve infrastrutturare la Via Verde e puntare su un Turismo ecosostenibile che preservi la qualità del posto. Gli Hub di Pradella Sistemi hanno un doppio ruolo, poichè sono in grado non solo di fornire ricariche gratuite per cellulari e pc e ricariche per tutti i tipi di mobilità leggera, abbinando cardioservizi preservati e telecontrollati, a tutela della salute dei turisti, ma anche fungono da termometro restituendo una serie di dati statistici sull’utilizzo ed altri metadati programmabili attraverso un software.

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