«Era una delle più belle zone residenziali della città, ma oggi ci sono solo caos, sporcizia e cattivi odori». È questo lo scenario impietoso che viene fuori parlando con i residenti della zona di via del Mare, quartiere alle porte della città a misura di famiglia sì, ma con la nuova ciclabile ed i nuovi palazzi, qualcosa è cambiato.
«Io sono sempre andata in bici, per cui a me la ciclabile piace ma mi rendo conto che qualcosa andrebbe messo a punto – dice una residente a Chiaro Quotidiano -. Ma quello che per me era un valore aggiunto del mio quartiere era i panorami che, da quando sono arrivati i palazzoni, così li chiamo io, dove prima c’erano solo abitazioni di un paio di piani, anche lo skyline è cambiato».
Sulla funzionalità della ciclabile c’è chi però non è d’accordo e le polemiche degli anni passati ne sono la dimostrazione. «Le intersezioni stradali all’interno della ciclabile restano un problema – dicono alcuni residenti -. Sono pericolosi per i ciclisti e per gli automobilisti perché la visibilità e scarsa e si rischia ogni volta l’incidente. Per non parlare poi del traffico nelle ore di punta a causa del senso unico. Sono anni ormai – proseguono – che si dice di voler trovare una soluzione ma nulla cambia. Inoltre, quando piove si allaga tutto con estrema facilità rendono tutto ancora più disagevole».
Su una cosa, però, sono tutti d’accordo, la sporcizia ed il degrado della zona. «Mi piacciono i cani, ma meno i padroni – dice con un po’ di ironia un’altra residente -. È tanto bello poter camminare sulla ciclopedonale coi nipotini, quanto complicato, per il continuo slalom tra le deiezioni canine ed il cattivo odore che c’è ormai ovunque. Un posto nato per accogliere sportivi e famiglie non può essere lasciato così all’abbandono e alla mercé degli incivili».
