Dopo la cronoprologo Fossacesia – Ortona in cui ha trionfato il belga Evenepoel, la seconda tappa partita, oggi 6 maggio da Teramo ha visto vincere in volata, sul traguardo del lungomare di San Salvo, il gigante di Tolmezzo Jonathan Milan, bravo a staccare i suoi inseguitori con un magistrale sprint. A 300 metri dall’arrivo Milan era in quarta posizione ma con uno scatto fulmineo ha fatto sua la tappa. Per l’atleta friulano in forza al team Baharain Victorius (lo stesso di Filippo Ganna) si tratta della prima affermazione al Giro d’Italia. Un 2023 da ricordare per lui che si era già laureato campione europeo nell’inseguimento a squadre. A soli 22 anni e 218 giorni diventa l’ottavo corridore più giovane dal 2000 ad oggi ad imporsi ad una tappa del Giro.
Alle sue spalle si sono piazzati David Dekker del Team Arkèa Samsic e Arne Marot della Intermarchè – Circus Wanty. A circa 4 chilometri dall’arrivo una brutta caduta ha travolto alcuni ciclisti ed anche alcuni spettatori presenti ai bordi della strada. In classifica generale la Maglia Rosa resta a Remco Evenepoel che mantiene un vantaggio di 22” su Filippo Ganna. Terzo il portoghese Almeida, quarto lo svizzero Kung e quinto lo sloveno Primož Roglič, tra i principali competitor di Evenepoel per la vittoria finale. Domani, lunedì 8 maggio Abruzzo ancora protagonista del Giro con la terza tappa che da Vasto arriverà dopo 216 chilometri a Melfi.
L’arrivo della seconda tappa coincide con l’apertura del primo tratto del nuovo lungomare di San Salvo Marina. Ecco le opinioni di alcune delle tante persone che, approfittando della giornata di sole e del Giro d’Italia, sono andate a vedere com’è:
Per l’occasione, Miriam e Telemaco, titolari di una gelateria di San Salvo Marina, hanno preparato un gelato rosa che hanno chiamato Giro d’Italia:
C’è anche chi è venuto in Abruzzo dalla Slovenia per tifare Roglic e godere delle bellezze della Via Verde della Costa dei Trabocchi:
L’assessore regionale all’Ambiente, Nicola Campitelli, promette non solo il completamento della Via Verde della Costa dei Trabocchi, ma anche il collegamento con le zone interne dell’Abruzzo: