Sono trascorsi 369 giorni. Il negozio, nel frattempo, si è spostato di qualche decina di metri, da piazza Smargiassi a via Alessandrini. A distanza di un anno, Repair shop subisce un altro raid dopo quello del 16 dicembre 2024. Stanotte un ladro è riuscito a entrare nel nuovo locale.
Ha forzato la porta dell’attività di riparazione e vendita di dispositivi informatici. Erano le 3,23. Il colpo è durato tre minuti. Ha arraffato telefoni, nuovi e ricondizionati, e pc.
«Sto facendo l’inventario, sono già arrivato a 17mila euro», spiega il proprietario, Stefano Spadaccini. «Alla fine dei conti, saranno circa 30mila euro». Il nebbiogeno si è attivato all’ingresso del ladro, che non ha desistito, ma forse la nebbia causata dall’antifurto ha evitato che il bottino crescesse ulteriormente. Attorno alle 5, il titolare si è svegliato, allertato dal sistema antifurto, e ha trovato la pessima sorpresa: negozio aperto e telefoni spariti. In mattinata sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Vasto. Da verificare se le immagini della telecamera esterna possano essere utili a riconoscere il responsabile nel momento in cui è entrato per rubare o quando, tre minuti dopo, è uscito con la refurtiva. Era solo e ha agito a volto scoperto. «Questo – racconta la vittima – è il secondo furto nel negozio, ma ne ho subiti anche quattro in casa, in zona Incoronata». L’autore del blitz di un anno fa è stato arrestato otto mesi dopo a Milano.













