Era un match da non perdere, la Virtus Cupello ci ha provato fino alla fine, ha lottato ma lo scontro salvezza ha sorriso al Penne che ha servito, ai rossoblù, il terzo kappaò consecutivo. Nella diciassettesima e ultima giornata d’andata di Eccellenza i rossoblù sono caduti ancora nonostante il primo vantaggio di Stivaletta e il momentaneo pari di Capitanio. I pennesi hanno prima risposto con Rojas e poi si sono affidati all’implacabile Di Domizio autore di una doppietta.
L’allenatore Di Francesco scende in campo dovendo fronteggiare una vera emergenza difensiva dovendo rinunciare a due pezzi da novanta. Oltre all’infortunato De Min fuori anche Minchillo fermato nella notte da un virus intestinale. Arretrato capitan Obodo nel terzetto difensivo con Carlucci e Sebastiani, sui lati Zaccardi e Ferrara. A centrocampo il play è Asllani con Capitanio e Troiano, in avanti tocca come sempre a Stivaletta e Bainotto. In casa Penne il tecnico Montani dopo due giornate condite da cinque giocatori squalificati ritrova tutti gli effettivi, in avanti Di Domizio e Rojas appoggiano il centravanti Sirvent.

Nel cuore del gioco l’ex di giornata, il vastese Sputore con Tiberi e Marinaro. In porta l’under Pomante, davanti a lui D’Angelo e Nervini con i laterali Di Pentima e Dundulachi. La partenza dei rossoblù è quella giusta con Stivaletta che dopo nove minuti trova subito il vantaggio firmando il 10° gol in campionato. Il dieci di Vasto non trova il tap-in per il raddoppio, Ferrara non è attento, il Penne ne approfitta e con Rojas trova il pari. Duecento secondi più tardi i pennesi completano la rimonta, Di Domizio non lascia scampo a Di Cencio trovando il vantaggio. A inizio secondo tempo altri due gol concentrati in un minuto, Capitanio trova il pari ma il controbalzo di Di Domizio vale il nuovo vantaggio pennese. Nei minuti finali assalto dei rossoblù per trovare il definitivo pari con il colpo di testa del portiere Di Cencio, su angolo, a sfiorare l’incrocio dei pali.
Il Penne torna a respirare, ritrova la vittoria che mancava da ben 7 giornate (2 punti) e, a quota 20, aggancia proprio i cupellesi. Fermi al punticino conquistato nelle ultime quattro giornate con un solo successo raccolto nelle ultime dieci giorante. L’attuale 12° posto, al termine del girone d’andata, non fa dormire sonni tranquilli, per la salvezza diretta nella seconda parte di stagione bisognerà alzare la media punti. Il 2025 si chiuderà tra sette giorni (domenica 21 dicembre, ore 14:30) con la difficile trasferta di Mosciano, alla Virtus Cupello servirà una super prestazione per tornare a muovere la classifica e godersi un felice Natale.
PENNE – VIRTUS CUPELLO: 3-2
Reti: 9’pt Stivaletta (VC), 27’pt Rojas (P), 30’pt e 9’st Di Domizio (P), 8’st Capitanio (VC)
PENNE: Pomante, Dundulachi, Di Pentima, Marinaro (45’st Buffetti), D’Angelo, Nervini, Rojas (39’st Iacobucci), Tiberi, Sirvent (35’st Craga), Di Domizio, Sputore (14’st Reale). A disposizione: Falzano, D’Alelio, Gagliardi, Lizza, Marchionne. All.: Montani
VIRTUS CUPELLO: Di Cencio, Zaccardi, Carlucci, Sebastiani, Asllani (35’st Berardi), Obodo, Ferrara, Capitanio, Bainotto, Stivaletta, Troiano. A disposizione: Fucci, Bellano, Soria, Cibotti, Scarinci, Mignogna, De Min. All.: Di Francesco
Arbitro: Federico Di Caro di Chieti (Raiola di Teramo e Dodani di Avezzano)
Ammoniti: Stivaletta (VC), Troiano (VC), De Min (VC), D’Angelo (P), Nervini (P), Tiberi (P), Sirvent (P), Buffetti (P), Craga (P; Espulso: 44’st Di Pentima (P) per doppia ammonizione.















