Monteiro è l’anima della Pro Vasto. Lo ha confermato anche oggi pomeriggio decidendo l’importantissima sfida salvezza contro il Penne. Nella penultima giornata d’andata i vastesi hanno battuto 1 a 0 il Penne grazie a una punizione del centrocampista portoghese a metà ripresa. Tre punti d’oro nell’ultima del 2025 all’Aragona, dopo due sconfitte di fila i biancorossi si sono ritrovati in una sfida delicatissima in chiave salvezza. Per il Penne secondo kappaò consecutivo e vittoria che ormai manca da sette turni.
La partita – L’ottima notizia, per mister Manes, è il completo recupero di Gambuzza che, dopo oltre un mese ai box, torna al centro della difesa, al suo fianco Corrado. Tra i pali Cattafesta, sui lati il 2008 De Santis e Morlando. Nel 4312 vertice basso Monteiro, mezzali capitan Henri Tafili e Conteh, sulla trequarti Emirson Tafili. Tandem offensivo composto da Falciano ed Emane. Il Penne dell’ex Montani deve rinunciare a tre over titolarissimi come il miglior marcatore Di Domizio, Reale (entrambi squalificati) e il portiere Falzano (ex, in biancorosso nel 2020/2021). Il terzo ex c’è, maglia numero 10 per il vastese doc Alessio Sputore in mediana con Marinaro e Tiberi. Nel tridente offensivo Sirvent ha il supporto di Rojas e Iacobucci. In porta il 2007 Pomante, quartetto difensivo con D’Angelo e Nervini centrali, terzini Dundulachi e Di Pentima.
Il primo flash della domenica, al settimo, è proprio dell’ex di giornata, il vastese Alessio Sputore, alla prima da titolare con i pennesi, giro a lato di poco. Tredici minuti più tardi tocca a Rojas ma la sua conclusione è sbilenca, i biancorossi si salvano. Primo tempo con più sbadigli che occasioni ma al trentottesimo la Pro Vasto colpisca la traversa con un colpo di testa di Gambuzza, al rientro dopo oltre un mese.
Nel secondo tempo viene buttato nella mischia Kone, all’ottavo assist per Conteh, palla a lato di poco. Cinque minuti dopo Iacobucci punge sulla sinistra, tiro-cross che attraversa tutta l’area piccola, non la tocca nessuno e Sirvent si dispera. Al venticinquesimo punizione da distanza siderale di capitan Di Pentima, Cattafesta non trattiene e si rifugia in angolo. Sugli sviluppi del corner il Penne reclama un penalty ma il gioco prosegue, al ventottesimo l’Aragona si infiamma. Al ventottesimo punizione di Monteiro calciata da posizione defilata, il portiere Pomante sul primo palo non è perfetto, la Pro Vasto è in vantaggio. Il Penne risponde e due minuti dopo chiede un altro rigore, gli animi si accendono, la Armaroli di Teramo calma tutti ammonendo Gambuzza e Sirvent.
Ora il match è più acceso e al trentaduesimo i vastesi vanno vicini al raddoppio: D’Angelo ci prova con una rovesciata ma non impatta, fa lo stesso capitan Tafili, altra rovesciata salvata da Nervini. L’1 a 0, dopo sei minuti di recupero, regge fino al triplice fischio, la Pro Vasto vince lo scontro diretto contro il Penne, sale a quota 21 (+3 sulla griglia bollente al 10° posto) e nell’ultima interna del 2025 saluta l’Aragona nel migliore dei modi.
Per chiudere l’anno da affrontare due trasferte di fila, domenica prossima (14 dicembre, ore 14) sfida nella tana del Mosciano. La Pro Vasto, ritrovata la vittoria, non vuole più fermarsi e darà la caccia ad altri tre punti.
PRO VASTO – PENNE: 1-0
Reti: 28’st Monteiro (PV)
PRO VASTO: Cattafesta, De Santis, Morlando (42’st Martignetti), Monteiro, Gambuzza, Corrado (41’st Sannino), Conteh (31’st Farucci), Tafili H., Falciano (12’st D’Angelo), Tafili E. (7’st Kone), Emane. A disposizione: Coccia, Ferreyra, Luciani, Galante. All.: Manes
PENNE: Pomante, Dundulachi, Di Pentima, Marinaro, D’Angelo, Nervini, Rojas (34’st Craga), Tiberi, Sirvent, Sputore, Iacobucci (23’st Buffetti). A disposizione: Giancaterino, D’Alelio, Gagliardi, D’Agostino, Lizza, Marchionne, D’Addazio. All.: Montani
Arbitro: Asia Armaroli di Teramo (Pietrangeli di Sulmona e Pomanti di Teramo)
Ammoniti: Rojas (P), Conteh (PV), Gambuzza (PV), Sirvent (P), D’Angelo (P), Tafili E. (PV)
