«Un rischio quotidiano». Così i residenti definiscono le difficoltà a uscire di casa in via Martiri della Violenza, a Vasto. Chiedono sicurezza stradale perché, tra carreggiata stretta e auto che sfrecciano, uscire di casa e farvi rientro è sempre più pericoloso. Hanno inviato una petizione al Comune.

«Ho letto e ascoltato il servizio dedicato alla richiesta di rallentatori in via Martiri della Violenza (https://chiaroquotidiano.it/2025/11/06/due-strade-ad-alta-velocita-residenti-chiedono-i-rallentatori/). Sono anch’io una delle residenti che, tramite Pec, ha chiesto al Comune l’installazione dei rallentatori o l’adozione di una soluzione alternativa. Da anni ormai ci troviamo a dover affrontare un rischio quotidiano ogni volta che ci immettiamo sulla strada dalle nostre abitazioni. Quando poi capita di percorrerla a piedi, è necessario prestare la massima attenzione e sperare che le auto, che troppo spesso vi transitano a velocità eccessiva, non mettano in pericolo i passanti. A differenza di via Spataro, questa strada non possiede le condizioni minime per essere considerata tale: non ci sono marciapiedi e lo spazio della carreggiata è ridotto anche a causa dei parcheggi laterali, il margine sinistro che si vede in foto non è protetto. È, di fatto, appena classificabile come strada con destinazione residenziale. Allego alcune immagini da me scattate che illustrano in modo ancora più chiaro la situazione».










