Gli agenti della polizia stradale hanno arrestato un giovane trovato con oltre 10 kg di hashish nascosti all’interno del cruscotto dell’auto, una Fiat 500L. L’operazione è stata eseguita il 30 ottobre scorso nel tratto vastese dell’A14, ma solo ora ne viene data notizia. Quel giorno, una pattuglia della sottosezione polizia stradale di Vasto Sud ha notato lo strano comportamento di un automobilista che, alla vista dell’auto della polizia, ha cercato di confondersi tra i mezzi pesanti in transito.
Gli agenti, quindi, grazie all’ausilio di un’altra pattuglia sono riusciti a fermare l’auto all’interno dell’area di servizio “Trigno” (direzione Sud dell’A14). L’uomo e la sua auto sono stati quindi portati nella sede della sottosezione di Vasto Sud. Qui, grazie all’intervento del personale della polizia giudiziaria e della polizia stradale di Chieti, è stato individuato un meccanismo costruito in modo artigianale che, una volta attivato, permetteva di scovare un vano all’interno del cruscotto dell’auto contente numerosi panetti di hashish per un peso complessivo di circa 10 kg.
È stato poi scoperto che il telaio dell’auto era stato alterato, per questo è stata sequestrata per il reato di ricettazione. Il conducente dell’auto, un trentenne pugliese, è stato arrestato con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e trasferito nel carcere di Larino su disposizione del pubblico ministero. Il gip del tribunale di Larino ha convalidato, successivamente, l’arresto.
