Riattivare immediatamente la connessione con la vittoria. Quella di domenica, all’Aragona, è stata una Pro Vasto abulica, con poche idee e quasi mai in partita. Nonostante l’amara sconfitta a tavolino i biancorossi avevano reagito alla grande rimontando, a Ortona, la Bacigalupo ma, otto giorni dopo c’è stata un’inattesa e importante frenata.
Oggi c’è un decimo posto con 15 punti, a +3 sulla zona bollente, distanza che va assolutamente aumentata per poter andare avanti con più certezze e meno paure. Facile a dirsi, più complicato il farsi visto che domani, domenica 16 novembre, per il 13° turno di Eccellenza (ore 14:30), i vastesi saranno di scena al “Piccone” per affrontare un Celano dato in splendida forma.

L’allenatore Manes, rispetto a sei giorni fa sicuramente dovrà rinunciare allo squalificato Martignetti, al suo posto, nel terzetto difensivo, pronto al rientro Gambuzza sicuramente con Corrado mentre c’è il dubbio legato a Farucci limitato da fastidi che lo tengono sempre in dubbio. In caso di forfait potrebbe arretare Monteiro inserendo Morlando in mediana. Corre per una maglia dal primo minuto anche capitan Henri Tafili nel cuore del gioco insieme a Monteiro (in caso di recupero di Farucci) e Conteh con Formisano ed Emirson Tafili laterali. Il 352 verrà completato dal tandem offensivo composto da Emane e Falciano, quest’ultimo ancora a caccia del primo gol vastese.

Tre vittorie consecutive per volare in piena zona playoff attraccando in quinta posizione con 20 punti totali. La brutta notizia per la Pro Vasto è dover sfidare una delle squadre più in forma del momento, il Celano. Il tecnico Iodice ha da poco festeggiato le 100 presenze sulla panchina marsicana, con i biancoblu che a fine mese sono tornati a casa dopo il restyling del “Piccone”. In estate l’attacco celanese ha perso bomber Bruni (38 gol in 2 stagioni) ma al suo posto splendida è stata l’intuizione fatta puntando tutto su Viotti. 2004 che al primo anno in Abruzzo è già arrivato a quota 8 centri, al suo fianco prezioso è stato il ritorno (da Teramo) dell’altro ventunenne D’Amore. Altro volto nuovo in avanti è Megaro, a centrocampo ci sarà l’ex di giornata Gianmarco Ravanelli, con la Vastese in D nel 2019/2020. Con lui il confermato Mastrone, in difesa Guirado e Acosta, porta difesa da Venditti.
Un viaggio spinoso e pieno di insidie, a Celano il calcio vastese ha conosciuto una delle pagine più atroci (retrocessione dalla C2 nel 2007), domani categoria e posta in palio saranno sicuramente differenti ma, la Pro Vasto, per non scivolare ulteriormente in classifica dovrà muovere di nuovo la classifica.
Questo il probabile undici scelto da mister Manes: Cattafesta, Corrado Gambuzza Farucci, Tafili E. Tafili H. Monteiro Conteh Formisano, Falciano Emane.











