Basta coi «no» a prescindere. Sì al resort a Punta Aderci [LEGGI] per accogliere anche a Vasto il glamping, il turismo che coniuga camping e comfort alberghiero. Futuro e sviluppo per Vasto sostiene la posizione del sindaco, Francesco Menna.

«Accogliamo con entusiasmo e senso di responsabilità la notizia dell’investimento del Gruppo Maresca, che ha scelto di puntare su Vasto rilevando l’attuale Camping Oasi e avviando un progetto di valorizzazione per la realizzazione di un glamping moderno e sostenibile», si legge in una nota del movimento rappresentato in Consiglio comunale da Alessandro La Verghetta, Giuseppe Travaglini e Giorgio Bellafronte e in giunta da Licia Fioravante.
«Parliamo di un gruppo che, con quasi 4.000 camere, è stato il secondo operatore nazionale nel segmento dell’ospitalità leisure. Una realtà solida, innovativa e attenta ai temi ambientali, che dispone anche di una società specializzata nel green e nelle energie rinnovabili, e che quindi ben comprende come l’attrattività turistica della Costa dei Trabocchi sia strettamente legata alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico. Come Lista Civica Futuro e Sviluppo per Vasto non siamo — e non saremo mai — per i “no” a prescindere, atteggiamento che troppo spesso frena la crescita del territorio. Siamo invece a favore di uno sviluppo sostenibile e consapevole, capace di coniugare rispetto per l’ambiente, innovazione e opportunità economiche. Il glamping rappresenta una nuova frontiera del turismo: una forma di ospitalità perfettamente integrata con la natura, che offre esperienze autentiche e di alta qualità, in linea con le richieste dei viaggiatori moderni. Questo progetto può costituire una proposta unica ed esclusiva, in grado di generare ricadute positive sul territorio e, al contempo, di fungere da stimolo per altri investitori che guardano con interesse alla nostra città e alla Costa dei Trabocchi».
«Dopo l’investimento del Gruppo Fantini, che ha scelto la stessa area come luogo simbolo per una delle più importanti realtà vitivinicole italiane, l’arrivo del Gruppo Maresca segna un ulteriore passo nella direzione giusta: una Vasto che cresce, che attrae, che guarda avanti. Invitiamo tutti ad affrontare questo percorso con spirito costruttivo, evitando pregiudizi e chiusure. La città – conclude Futuro e sviluppo per Vasto – ha bisogno di progredire e svilupparsi nel rispetto dell’ambiente, ma anche seguendo logiche moderne, sostenibili e capaci di creare lavoro, valore e opportunità per la comunità vastese».









