A Vasto “Alice non ha paura”, mostra di 24 artisti contro la violenza di genere

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, 25 novembre, sarà inaugura la mostra d’arte contemporanea Alice non ha paura – L’arte contro la violenza di genere”, curata da Ilaria Centola, promossa dal Comune di Vasto in collaborazione con l’associazione Dafne ets. L’iniziativa è sostenuta dalla Regione e realizzata in sinergia con il Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio Chieti Pescara.

Dal 14 al 30 novembre, l’ala Quarto della Marchesa di Palazzo d’Avalos ospiterà le opere di 24 artiste e artisti che, attraverso linguaggi e sensibilità differenti, daranno voce a un messaggio corale di denuncia, memoria e speranza. La mostra sarà aperta al pubblico dal martedì al giovedì dalle 10 alle 12, il venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Il percorso espositivo si sviluppa come un viaggio emotivo e simbolico che attraversa le molteplici dimensioni della violenza e della rinascita. Dalla condizione di silenzio e invisibilità delle vittime, alla rappresentazione del corpo ferito e violato; dalla voce che rompe il muro della paura fino alla forza della resistenza, della sorellanza e del riscatto. A chiudere il percorso, l’arte stessa si fa testimone e azione: un linguaggio universale capace di denunciare, curare e trasformare.

«L’arte non dà soluzioni, ma interroga, provoca, illumina ciò che  – spiega la curatrice Ilaria Centola – spesso resta nascosto o ignorato. Non cambia il mondo da sola, ma cambia le persone. E le persone cambiano il mondo. Per questo un percorso espositivo tematico contro la violenza di genere può diventare uno strumento educativo, emotivo e culturale potentissimo».

«Attraverso questa mostra – le parole del sindaco Francesco Menna – le artiste e gli artisti esprimono un potente messaggio di denuncia, che si unisce al lavoro quotidiano svolto dal Centro antiviolenza DonnAttiva e dalle tante realtà del territorio». «In un tempo in cui le parole rischiano di perdersi nel rumore, l’arte ci restituisce il tempo della riflessione, ci invita a comprendere e ad agire – aggiunge l’assessora alle Politiche sociali, Anna Bosco – Perché nessuna donna debba più sentirsi sola e perché la cultura continui ad essere strumento di libertà e di cambiamento. Un ringraziamento particolare va a Licia Zulli ed a tutte le professioniste che lavorano nel Centro Antiviolenza di Vasto oltre che con l’Associazione Dafne».

L’inaugurazione è in programma venerdì 14 novembre (ore 17), a Palazzo d’Avalos. Saranno in mostra le opere di: Isobel Blank, Antonella Casazza, Humberto Cazorla, Carolina Cuneo, Sabrina D’Alessandro, Gianni De Paoli, Roberta Gatto, Barbara Grossato, Marc Vincent Kalinca, Gabriella Kuruvilla, Giovanna Lacedra, Max Marra, Florencia Martinez, Mistiche Nutelle, Oscar Baccilieri, Vittorio Dario Brocadello, Mauro Luccarini, Maurizio Mantovi, Adriano Tetti, Michele Penna, Quena, Paolo Saladini, Livia Spinolo, Diego Tomasoni, Federica Zianni.

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