Progressista, ma trasversale. Così, nelle idee di Gabriele Colantonio, sarà I Vastesi. Lavoro, Valore, Progresso, la nuova lista civica annunciata due giorni fa. A un anno e mezzo dalle elezioni comunali della primavera 2027, spunta una nuova componente nel frastagliato perimetro del centrosinistra.

Colantonio, perché ha deciso di lanciare questo nuovo soggetto politico?
«Lavoro nella pubblica amministrazione, ho prestato servizio nei Comuni di Mozzagrogna, Fossacesia e Teramo. Già nel 2021 avevo intenzione di candidarmi alle elezioni comunali, la politica è una passione. La sto portando avanti con una lista civica che dia una nuova visione con un programma progressista, ma pronta ad accogliere tutte le voci, dai professionisti al mondo imprenditoriale ai giovani, aperta anche a persone di destra. Ho amici di destra e di sinistra».
Può definirsi quindi una lista civica trasversale?
«Può definirsi trasversale nella partecipazione, ma con un programma progressista. Vogliamo andare oltre gli steccati destra-sinistra, ma partiamo da un’eredità di sinistra e sindacato. Il progresso è l’ideale che ci porta a essere aperti alle esigenze di chi ha bisogno. Questo è il nostro obiettivo».
Quanti ne siete e quali sono i suoi compagni in questa nuova esperienza politica?
«Siamo agli albori: attualmente siamo in quattro. Per ora non dico i nomi, li faremo al momento giusto».
Il centrosinistra aveva già sette liste a sostegno dell’amministrazione Menna. Questa è l’ottava. Non c’è il rischio di un sovraffollamento a sinistra?
«L’affollamento non mi preoccupa. Sono uno sportivo (è presidente della Podistica Vasto, n.d.r.), mi fa piacere il clima da derby, sia pure in un quadro di leale collaborazione».
 
			



 
		





