La Procura minorile dell’Aquila ha chiesto un intervento urgente per “grave pregiudizio” nei confronti di tre minori tra 6 e 8 anni che vivono in un’abitazione priva dei servizi essenziali nei boschi tra Palmoli e Carunchio. Le indagini sono partite dopo l’intossicazione dei vari componenti della famiglia, il 23 settembre 2024, dopo aver mangiato funghi. In quell’occasione fu necessario l’intervento dell’eliambulanza.
Durante il sopralluogo, come si legge in un’agenzia Ansa, i carabinieri hanno trovato un’abitazione descritta negli atti come «fatiscente e priva dei servizi essenziali». Così, dopo le dimissioni dall’ospedale è scattata la segnalazione ai servizi sociali, anche perché i bambini non frequentano le scuole. La famiglia è di origine britannica e vive da qualche anno nel Vastese. I servizi sociali avevano proposto un piano che prevedeva l’assistenza sanitaria, il cambio d’alloggio e la frequentazione in un centro educativo, ma è stato rifiutato.
La procura per i minorenni ha chiesto l’affidamento dei tre bambini e una responsabilità genitoriale limitata. A difendere la famiglia è il legale Giovanni Angelucci che ribadice che si tratta di una scelta di vita della famiglia «per preservare il rapporto uomo e natura», che i bambini stanno bene e non ci sono episodi di violenza o disagio.
 
			









