Imbattuta sul campo da oltre 50 giorni ma dopo le ipotesi di ieri, la certezza è arrivata nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 30 ottobre.
Tanta era l’attesa intorno al consueto comunicato del giovedì da parte della Lnd Abruzzo, per la Pro Vasto è arrivata la “mazzata” per umori e soprattutto classifica. Il match vinto, di misura, 1 a 0 sul campo, contro la corazzata Renato Curi Angolana, è stato ribaltato dal giudice sportivo. 0 a 3 a favore dei nerazzurri che ora salgono a quota 14 in classifica e sconfitta a tavolino per i vastesi.
Cosi si legge nel comunicato: “constatato che al minuto 31′ del secondo tempo è stato ammonito il calciatore nº18 Mbaye Banda (nato il 18.05.2000). della Soc. Pro Vasto;accertato, a seguito dei controlli esperiti con l’Ufficio Tesseramento del Comitato Regionale Abruzzo, che il calciatore, alla data della gara, non risulta essere in regola con il tesseramento per la stagione sportiva in corso, ai sensi dell’art. 40-quater delle N.O.I.F. (tesseramento calciatori stranieri per le società dilettantistiche). Infatti, ai sensi delle disposizioni richiamate, la decorrenza del tesseramento di calciatori stranieri per le società dilettantistiche è stabilita, ad ogni effetto, a partire dalla data di comunicazione dell’Ufficio Tesseramento della F.I.G.C./ Comitato di appartenenza; autorizzazione che, alla data della gara non risulta essere stata rilasciata”.

Un harakiri clamoroso, immaginiamo la rabbia di staff tecnico e giocatori per una vittoria pesante sul campo evaporata per una leggerezza nel tesseramento. Tre passi indietro che ora costringono i biancorossi a scivolare al 10° posto a quota 12, con un solo punto di vantaggio sulla griglia bollente dei playout.
Impensabile fino a quarantottore fa, non sappiamo se il presidente Zaami stia già preparando i documenti per l’eventuale ricorso. Per tesserare giocatori stranieri non basta inviare una Pec alla Lnd, è necessario attendere anche il via libera della stessa Lnd. Una leggerezza costata carissima alla Pro Vasto, un autogol clamoroso, ecco perché i punti in palio sabato pomeriggio (1° novembre, ore 14:30, a Ortona) nel big match contro la capolista Bacigalupo Vasto Marina peseranno il doppio. Resterà una macchia impossibile da cancellare, la prestazione in campo non la cancellerà nessuno ma la sconfitta a tavolino avrà a lungo un sapore amarissimo.












povero calcio vastese in mano a una banda di dilettanti e sprovveduti che non hanno mai masticato calcio e societa’ di calcio