Sono state necessarie decine di lanci d’acqua e di otto ore di lavoro incessante dei vigili del fuoco per avere la meglio del furioso incendio che ha ridotto in cenere un’ampia porzione del costone orientale di Vasto. L’area aggredita dalle fiamme, di cui si sospetta la natura dolosa, è compresa tra Montevecchio e l’area sottostante contrada Sant’Antonio Abate. La densa coltre di fumo ha raggiunto nel pomeriggio le case della parte alta della città. Le squadre aeree e quelle a terra hanno evitato che il rogo potesse propagarsi ulteriormente, minacciando la zona abitata. Distrutti ettari di vegetazione spontanea, ma anche porzioni di campi coltivati. Da domani inizierà la conta dei danni.
Video di Nicola Cinquina









