«Prestazioni aggiuntive nei fine settimana e open day per aggredire il fenomeno e ridurre le liste d’attesa. Sono le due novità principali messe in campo dalla Regione e dalle Asl, presentate questa mattina a Pescara dall’assessore alla Salute Nicoletta Verì, dal (Responsabile unico per l’assistenza sanitaria (Ruas) Marco Scorrano, dal direttore del Dipartimento Sanità Camillo Odio, dai direttori generali delle Asl Mauro Palmieri, Vero Michitelli, Maurizio Di Giosia e dal direttore sanitario della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Carmine Viola». Lo comunica una nota della Regione Abruzzo. «Una strategia che si inserisce in un più vasto piano di azione, avviato già nel 2019 dall’attuale governo regionale e che nell’ultimo anno ha visto una serie di interventi ancora più incisivi, secondo quanto disposto dalla normativa nazionale».

«Perché – puntualizza l’assessora – quella delle liste d’attesa è una questione comune a tutte le regioni italiane, che non riguarda solo l’Abruzzo e che alla base sconta fattori non sempre gestibili dalle amministrazioni. Basti pensare che nel 2019 la domanda di salute era quattro volte inferiore a quella attuale, ma le liste d’attesa erano sempre le stesse. Viene da sé, al di là delle facili strumentalizzazioni politiche, che il problema è molto più complesso e va affrontato con strumenti coordinati e complementari».
Le misure straordinarie che prenderanno il via già a partire da sabato 25 ottobre.
«La Asl Lanciano-Vasto-Chieti – spiega il comunicato della Regione – per ricondurre nel termine massimo di 6 mesi le prestazioni in classe Programmata già prenotate, ha predisposto l’effettuazione di 720 sedute straordinarie, così suddivise: prova da sforzo (57), eco color doppler (150), prima visita pneumologica e spirometria (25), ecografia mammaria (55), mammografia (51), risonanza magnetica cardiaca (11), prima visita gastroenterologia (10), risonanza magnetica con mezzo di contrasto (20), ecocardiogramma (28), ecografia internistica (46), prima visita endocrinologica (44), prima visita reumatologica (79), ecografia muscolo scheletrica (26), risonanza senza mezzo di contrasto (64), prima visita oculistica (54)».