Il 21 ottobre 2011-21 ottobre 2025: sono trascorsi 14 anni dal giorno in cui Mirella La Palombara fu vittima di un femminicidio. Il marito la uccise in casa a colpi di pistola e poi si tolse la vita. In questo mesto anniversario la sorella, Silvana, ha inviato a Chiaro Quotidiano un’amara riflessione: «A distanza di 14 anni, è triste vedere che nulla è cambiato. I femminicidi continuano, anzi sono aumentati. Gli uomini saranno un giorno capaci di sentirsi dire no da una donna? Lo spero tanto».

Alla memoria di Mirella è stata organizzata negli anni scorsi l’iniziativa È per te, una camminata di 17 chilometri dalla Riserva naturale di Punta Aderci, a Vasto, fino al Bosco di don Venanzio, a Pollutri. Un percorso di testimonianza lungo il sentiero Cai a lei dedicato per far sentire alle donne vittime di violenza che non sono sole. In quella circostanza, un pensiero è stato rivolto anche a un’altra vittima di femminicidio: Neila Bureikaite, uccisa a Vasto dal compagno sei giorni prima di Mirella, il 15 ottobre 2011. Aveva 23 anni.
