Nei confronti del compagno di Ilaria Forgione, la giovane di Montenero di Bisaccia morta il 28 settembre mentre tornava dai festeggiamento del proprio 25° compleanno, sono stati disposti gli arresti domiciliari; la ragazza era incinta. Lo ha deciso il gip del tribunale di Larino, Tiziana Di Nino. A.D.A., 30 anni, era alla guida dell’auto uscita fuori strada e schiantatasi, è accusato di omicidio stradale.
La decisione è arrivata ieri, al termine dell’interrogatorio di garanzia. Il 30enne «ha chiarito la dinamica dei fatti per quello che ricordava rispondendo alle domande del giudice», ha spiegato il legale all’Ansa. «Come atto d’ufficio c’è l’imputazione di omicidio stradale, ma non poteva essere diversamente e oggi c’è la misura dei domiciliari. Il mio assistito è molto provato sia nel fisico per le ferite riportate che da un punto di vista psicologico. Noi abbiamo approntato la nostra difesa sull’accertamento della verità con la ricostruzione precisa della dinamica dell’incidente. Era una giornata di festa e si è trasformata in una tragedia infinita. Ci sono da un lato gli accertamenti della Procura ma anche quelli della difesa. Entro qualche giorno la verità verrà fuori».
«È in corso un’indagine molto accurata da parte degli inquirenti. Abbiamo molta fiducia negli accertamenti che la Procura sta svolgendo», invece, le parole del legale della famiglia Forgione, Stefano Sabatini.