Cento per cinquanta. Anzi no perché la cifra tonda è stata raggiunta in appena 14 anni, nel mondo amatoriale se non è un record poco ci manca. Nicolino “Zuzu” Catalano, quasi per giocò, nel 2011 prese parte alla prima maratona, a Carpi, completando tutti i 42 km una domenica di metà ottobre.
Da lì in avanti non si è più fermato, sempre accompagnato dall’immancabile birra, anno dopo anno, ha alzato sempre più in alto l’asticella. Raggiungendo nei giorni scorsi, domenica 12, la sua personale 100ª maratona in carriera. Tante in Italia, tantissime in giro per il Mondo tra Europa, America e Africa, non si è mai tirato indietro. Il classe 1975 di Vasto cifra tonda l’ha toccata nei 42 km di Budapest, dove, su 6500 partecipanti ha chiuso con 144° assoluto e 2° tra gli italiani in gara con il tempo di 2:58:12.
Tantissima costanza pensando ai chilometri percorsi ogni giorno per allenarsi, poi nei weekend è sempre riuscito a conciliare maratone e ultramaratone conoscendo anche città mai visitate prima. Se nel 2024 ha affrontato ben 14 maratone in quest’anno ancora da salutare è già a quota 12, l’obiettivo è provare a partecipare (e concluderne) almeno altre 4. 100 maratone dal 2011, il 14 novembre compirà 50 anni ma Nicolino “Zuzu” Catalano non è ancora sazio: «La fame di maratone è ancora tanta, ci sono altri appuntamenti per chiudere al meglio il 2025. I miei 50 sono vicini ma non voglio pormi limiti, gara dopo gara vedremo dove riuscirò ad arrivare».
