Alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, dal 15-19 ottobre Tra parole e immagini – Un viaggio nella creazione artistica e letteraria, il volume firmato da Stefania Romito e Ylenia Paladino.

Il libro, nato dall’incontro tra scrittura e arte, continua a far sognare. Da un lato Stefania Romito, scrittrice milanese già affermata a livello nazionale e giornalista pubblicista; dall’altro Ylenia Paladino, docente di arte al Liceo artistico di Lanciano e, in precedenza, in quello di Vasto, e artista visiva, le cui opere hanno toccato tappe prestigiose in Italia, in Europa (tra cui il Louvre nel 2022) e sono state videoproiettate in quattro città americane.

Il libro approda ora alla prestigiosa Fiera del Libro di Francoforte, conosciuta anche con il nome tedesco Buchmesse, considerata la più importante fiera europea e una delle più grandi del mondo dedicate all’editoria.
Un evento straordinario: oltre 300.000 visitatori, 142.000 operatori del settore, 135.000 appassionati, 10.000 giornalisti, 2.000 blogger, più di 4.000 eventi culturali e rappresentanze da 100 paesi. Il libro verrà presentato alle realtà giornalistiche e televisive locali in lingua inglese e spagnola. Per tre giorni l’ingresso è riservato a editori, agenti letterari e grandi distributori; negli ultimi due giorni, la fiera apre anche al grande pubblico. Un’opportunità unica per un libro che celebra la forza del legame tra parola scritta e immagine artistica.

La professoressa Paladino, visibilmente emozionata, racconta che durante la stesura del libro nel freddo inverno scorso, immaginava un lettore attivo, coinvolto e non semplicemente spettatore. Il suo obiettivo era stimolare la riflessione e suscitare un senso di rinascita, creare un dialogo sull’arte che non fosse riservato solo agli addetti ai lavori, ma che potesse arrivare a tutti, toccando le giuste corde dell’anima, offrendo una visione nuova e attuale sul ruolo dell’arte e della società odierna. Un libro pensato per avvicinare anche i più giovani, per raccontare come l’arte educhi alla vita. «Siamo il capolavoro della nostra esistenza, proprio come Michelangelo scolpiva il suo David, anche noi, con pensieri e parole, scolpiamo ogni giorno ciò che pensiamo. Ed è in questo punto che Anima e Realtà entrano in contatto e l’Arte diventa un potente strumento mentale».
Il saggio farà tappa anche in Alsazia, una regione dal grande valore culturale grazie alla sua posizione strategica tra Francia e Germania, che le ha regalato un mix affascinante di tradizioni, lingue e architetture. Lo si percepisce ovunque: nella cucina tipica, nell’artigianato curato nei dettagli e nei paesaggi punteggiati da case a graticcio e castelli medievali. L’Alsazia è anche nota per il suo importante ruolo europeo: Strasburgo ospita il Parlamento Europeo, la Corte dei Diritti dell’Uomo e il Consiglio d’Europa. Una terra diventata simbolo di pace, dialogo e cooperazione tra i popoli. Il libro sarà presentato anche al Parc du Petit Prince, il parco tematico di Ungersheim ispirato all’indimenticabile opera di Antoine de Saint-Exupéry “Il piccolo principe”. Un luogo dove immaginazione, poesia e riflessione si incontrano, proprio come tra le pagine del volume.
E infine, il libro farà tappa anche nella Foresta Nera, una zona che non è solo natura spettacolare, ma anche un vero e proprio scrigno di storia e cultura tra castelli, monasteri e borghi medievali, qui si respirano tradizioni autentiche. Questa regione ha ispirato anche il cinema e la Tv, basti pensare alla serie Dark o al film Il nome della Rosa che ha lasciato il segno nella filosofia e nella letteratura, anche grazie a figure come Martin Heidegger.
