Per oltre settantacinque minuti la Bacigalupo Vasto Marina ha accarezzato la settima vittoria consecutiva, la Santegidiese che aveva spinto sin dalle prime battute del match non ha mollato e nei venti minuti finali ha avuto la forza di ribaltare lo svantaggio iniziale firmato da Di Tullio conquistando tre punti d’oro con i gol Quirino e Idoyaga. Nella settima giornata d’Eccellenza, il big match del “Fulgenzio Fantini” ha costretto i vastesi a mettere fine al lunghissimo filotto di risultati utili (21 vittorie e un pareggio) che durava da ben 603 giorni (dal 17 febbraio 2024). La Santegidiese per tre quarti di match aveva sbattuto contro miracoli di D’Amico che da solo non è riuscito a regalare un altro risultato amico ai suoi.

La partita – L’allenatore deve rinunciare ad Irace, Calvanese e Squadrone, non cambia lo spartito, si parte sempre dal 433 con il centravanti Cellucci supportato da Finizio e il 2008 Esposito. Rientra dal primo minuto Di Nisio in mediana con il play Morasca e Hajdarevic. In porta D’Amico, quartetto difensivo under 2002 con Valerio e Palermo al centro, sui lati capitan Vespasiano e Di Lazzaro. Assenze pesanti anche per la Santegidiese, fuori causa Mastrilli, Ruiz e Lenoci, lontano dalla panchina anche mister Buonocore, squalificato, al suo posto il vice D’Ippolito. Tre senior infortunati ma a conferma di un organico di primissima fascia dei vibratani ci sono anche i nomi inizialmente in panchina come Massetti, Dal Cason e Ferraioli. Modulo a specchio, capitan Scognamiglio guida la difesa con al suo fianco Fermo, i laterali sono Maiga Silvestri e Pastore. Nel cuore del gioco Diambo insieme a Quirino e Ciaccia, in avanti Idoyaga e Arboleda chiamati ad innescare Ortiz Lopez.

Al settimo minuto il primo squillo della domenica è firmato dal difensore Scognamiglio che tenta l’eurogol di giornata, D’Amico fa capire di essere in versione Superman compiendo il primo miracolo. Due minuti più tardi prova a rispondere la Bacigalupo, giocata sulla sinistra di Cellucci, palla per Hajdarevic ma il suo servizio a centro area non è preda di nessuno. La Santegidiese non ha l’etichetta di corazzata per caso e lo conferma anche in campo, al minuto ventitré sul controbalzo di Idoyaga, migliore in campo nella prima frazione, il numero uno biancazzurro vola compiendo un altro prodigio. Non contento si ripete venti secondi più tardi, altro prodigio aereo, questa volta su una conclusione di Quirino. Dopo mezzora in apnea riecco i vastesi, al trentottesimo, il cross da centrocampo di Morasca viene intercettato da Scognamiglio che per poco non beffa Oliva, palla in angolo. Un minuto prima del quarantacinquesimo diagonale dal limite di Quirino, D’Amico c’è sempre e per evitare guai la tocca quel tanto che basta per deviarla in angolo. Sugli sviluppi di quest’ultimo il portiere vastese salva ancora tutto.

All’alba della ripresa, dopo cinque minuti, incursione del laterale difensivo Pastore, palla tra i piedi di Idoyaga, cross sul secondo palo dove c’è Arboleda pronto a colpire ma è miracolosa la chiusura di Di Nisio. Dentro Massetti per la Sant che continua a spingere, al minuto dodici sul servizio di Pastore il colpo di testa di Idoyaga non trova lo specchio della porta. I vastesi si difendono, chiudono ogni spazio, al resto ci pensa mister Cesario che indovina il cambio della domenica, dentro Di Tullio che al ventesimo sblocca il match. Dalla destra capitan Vespasiano confeziona un cioccolatino che sul fronte opposto il 2007 biancazzurro trasforma in gol con una giocata al volo da applausi. Al ventinovesimo Cellucci sfiora il raddoppio ma c’è l’intervento di Scognamiglio. Due minuti dopo ci prova anche Finizio ma la conclusione si spegne a lato. Da una punizione rivedibile di Garofalo la Santegidiese conquista metri, torna a pressare e al trentatreesimo trova il pari al termine di un’azione manovrata. Diambo a centro area sceglie l’assist, al suo fianco c’è Quirino, conclusione rivedibile, strozzata ma vincente, D’Amico questa volta non può nulla. La Sant vuole avere l’ultima parola, ci prova Ciaccia, l’estremo di casa compie il quarto prodigio di giornata, poi in area sono tante le proteste degli ospiti che invocano il penalty. Il pressing è forte e la Santegidiese a cinque minuti dal novantesimo completa la rimonta, la conclusione di Idoyaga, migliore tra i suoi, è debole ma un’impercettibile deviazione vale l’1 a 2. Nel terzo minuto di recupero uscita alla disperata di Oliva che si infortuna, il gioco prosegue ma i vastesi, con la porta vuota non riesce a trovare il pari. Cade la Bacigalupo Vasto Marina che si tiene la vetta, la Santegidiese in meno di dieci minuti passa dall’inferno al paradiso conquistando una vittoria pesante e meritata.
Mercoledì 15 ottobre (ore 15) si torna di nuovo in campo con l’infrasettimanale, a Penne la Bacigalupo Vasto Marina proverà a riprendere immediatamente la marcia vincente.
BACIGALUPO VASTO MARINA – SANTEGIDIESE: 1 – 2
Reti: 20’st Di Tullio (BVM), 33’st Quirino (S), 40’st Idoyaga (S)
BACIGALUPO VASTO MARINA: D’Amico, Vespasiano, Di Lazzaro (25’st Prestigiacomo), Palermo, Morasca, Valerio, Finizio, Hajdarevic (30’st Sciarretta), Cellucci, Di Nisio (25’st Garofalo), Esposito (10’st Di Tullio; 50’st Liscia). A disposizione: Massimini, De Luca, Waldi, Muratore. All.: Cesario
SANTEGIDIESE: Oliva (, Pastore, Maiga Silvestri, Diambo, Fermo, Scognamiglio, Ciaccia, Quirino (45’st Ferraioli), Ortiz Lopez (21’st Dal Cason), Arboleda (10’st Massetti), Idoyaga. A disposizione: Di Donato, Gadaleta, Di Giuseppe, Di Antonio, Pano, Lenoci. All.: D’Ippolito (Buonocore squalificato)
Arbitro: Pierluigi De Luca di Pescara (Giancaterino di Pescara e Yaish di Lanciano)
Ammoniti: Vespasiano (BVM), Fermo (S)