Aggiornamento
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha revocato l’ordinanza di divieto: si può tornare a bere l’acqua del rubinetto e a usarla per gli altri scopi alimentari.
Le nuove analisi
Nuovi campionamenti escludono la presenza di contaminazioni. Rientra l’emergenza idrica alle marine di Vasto e San Salvo e nella zona industriale di Piane Sant’Angelo. La sindaca di San Salvo, Emanuela De Nicolis, ha revocato nel primo pomeriggio l’ordinanza di divieto emanata due giorni fa. «La revoca è disposta a seguito della comunicazione della A.S.L. Lanciano–Vasto–Chieti – Dipartimento di Prevenzione, che ha accertato il ripristino dei parametri di potabilità dell’acqua. Pertanto, l’acqua erogata può nuovamente essere utilizzata senza alcuna limitazione», comunica il municipio.
Si attende a breve un analogo provvedimento anche dal Comune di Vasto.
Lo stop al consumo umano era scattato dopo i risultati delle analisi eseguite dall’Arpa (agenzia regionale di protezione dell’ambiente) sui campioni prelevati dal Sian (servizio igiene degli alimenti e della nutrizione) della Asl Lanciano-Vasto-Chieti da un rubinetto dell’impianto di depurazione di San Salvo, che rifornisce la zona industriale, San Salvo Marina e l’abitato di Vasto Marina a sud della ex stazione ferroviaria.

I contaminanti erano di passaggio come spesso succede.