«I finanzieri di Sulmona, diretti dal capitano Cecilia Tangredi, attraverso una mirata e costante attività di monitoraggio e di intelligence sul territorio sono riusciti ad individuare e sottoporre a sequestro 260 grammi di sostanza stupefacente proveniente dalla Spagna». Lo comunica una nota delle Fiamme gialle.
«Ordinare on line, pagare e ricevere nel luogo desiderato un pacco contenente stupefacente non è un fenomeno nuovo per le Fiamme gialle sulmonesi che già il 19 settembre scorso hanno tratto in arresto un giovane che si era fatto recapitare circa 300 grammi di droga dalla Spagna. Nella giornata odierna una nuova spedizione di stupefacente di 260 grammi è stata intercettata e sequestrata all’interno di un incubatore utilizzato per la ricezione dei pacchi. Le modalità di acquisto che vedono sempre più protagonisti i giovanissimi della vallata sembrano seguire lo stesso copione: rivolgersi ad un black market on line, pagare con valute elettroniche e farsi recapitare la droga presso destinatari ed indirizzi non riconducibili al vero destinatario dello stupefacente. Tutto ciò non è bastato affinché i finanzieri scoprissero il pacco con all’interno più panetti di hashish di elevata qualità che avrebbero fruttato nelle piazze di spaccio locali oltre 5.000 euro. Le operazioni, coordinate dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Sulmona, rientrano in un più ampio programma operativo diretto al contrasto della diffusione delle sostanze stupefacenti, la cui intensificazione è stata resa recentemente più incisiva anche a seguito di decisioni prese in seno al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica».
