Decisivo, ancora, anche all’alba dei 34 anni. Roberto Inglese non ha alcune intenzione di finire nel dimenticatoio, tutt’altro e domenica pomeriggio lo ha fatto capire benissimo.
Trasformandosi da “piromane granata” infiammando i 15000 dell’ “Arechi” che hanno ringraziato il bomber di Vasto decisivo con una doppietta che ha regalato alla Salernitana il sentito derby contro la Cavese. Vinto 3 a 2 al termine di rimonte e contro rimonte, l’esperto attaccante classe 1991 si è preso letteralmente la scena nel secondo tempo. Pareggiando prima i conti con il gol del momentaneo 1 a 1 e a venti minuti dal novantesimo firmando la rete del definitivo 3 a 2.

Successo che vale la vetta in solitaria dei campani, nel girone C di Serie C, a quota 19, a più tre sul Benevento secondo della classe. “Bobby gol”, finora autore di 4 gol in 7 giornate, in estate, dopo la stagione a Catania ha deciso di seguire il direttore Faggiano visto che tra i due c’è un rapporto simbiotico sin dai tempi di Parma. La doppietta di domenica 5 ottobre non ha avuto un peso specifico solo per la Salernitana e la sua classifica ma ha regalato un traguardo prestigioso anche per la carriera personale di Roberto.
Nel mondo dei professionisti dal 2008, negli ultimi diciassette anni in quasi 400 presenze ieri ha toccato quota 100 gol in carriera nei match ufficiali. Segnando anche con le maglie di Pescara, Lumezzane, Carpi, Chievo, Parma, Lecco e le ultime due tappe tra Sicilia e Campania. Senza voler essere troppo campanilistici, senza il numero infinito di infortuni avuti in carriera il quasi trentaquattrenne vastese avrebbe avuto ben altra carriera, anche se le 150 partite in A e i quasi 40 gol non glieli potrà togliere mai nessuno. Da giovane, ha festeggiato le promozioni di Pescara (2010) e Carpi (2015), ora da attaccante navigato, Roberto Inglese, a suon di gol, proverà a trascinare la Salernitana e il suo popolo verso l’immediato ritorno in Serie B.