Continuare a restare in alto con l’obiettivo di muovere la classifica e dare un altro messaggio forte al campionato. Cinque vittorie consecutive già dicono tanto ma le antenne vanno sempre tenute belle dritte anche perché qui in zona c’è un ricordo amaro. Nella stagione 2021/2022 la Virtus Cupello partì con ben sette vittorie consecutive nelle prime sette ma poi, nonostante i 42 punti finali fu costretta a retrocedere dopo un incredibile harakiri nel playout contro lo Spoltore.
La Bacigalupo Vasto Marina conosce tutte le lezioni, compresa quella cupellese, ecco perché continua a tenere i piedi ben saldi a terra godendosi però di pari passo un primo posto a punteggio pieno (15 punti) con ben 4 punti di vantaggio su chi insegue. Domani, domenica 5 ottobre (ore 15), ci sarà una delle trasferte più difficili della stagione, per il sesto turno d’Eccellenza, bisognerà bussare alle porte del “Guido Biondi” per affrontare il Lanciano terzo a quota 10.

La possibilità di poter attingere da una rosa lunga e di qualità consente a mister Cesario di “nascondere” assenze pesanti come il centrocampista Di Nisio e i difensori Garofalo e Calvanese. Al rientro Liscia che però partirà dalla panchina, nel tridente offensivo ci sarà ancora il 2008 Esposito con l’ex di giornata Cellucci centravanti a Finizio fresco di tripletta e voglioso di confermarsi. Gli ultimi due hanno già firmato 4 gol a testa con i biancazzurri che si godono il miglior fronte offensivo del campionato con 15 reti realizzate. In porta D’Amico, che oltre ai due rigori già parati si è reso protagonista di alcune parate in momenti delicatissimi dei match precedenti. Davanti a lui Valerio e Palermo con capitan Vespasiano e Di Lazzaro sui lati. Nel cuore del gioco Morasca accompagnato dalle mezzali Irace e Hajdarevic. In organico non c’è più Presutti, arrivato in estate come under di spicco a parte l’esordio da terzino in coppa non si è più visto, il suo futuro sarà all’Ovidiana Sulmona.

Se i vastesi possono contare su un organico corposo lo stesso non può dire il Lanciano già costretto a convivere con la prima emergenza infortuni della stagione. Nell’ultima settimana, tra campionato e coppa due sonore sconfitte nelle trasferte contro Angolana e Folgore schierando rispettivamente cinque e sette under dal primo minuto. L’allenatore Aquilanti dovrà ancora rinunciare a titolari di spessore per la categoria come Verna, Antezza e Acosta, ai box anche l’ex San Salvo Daleno. In estate i rossoneri da molti erano indicati come favoriti per la vittoria finale visto l’arrivo di alcuni big ma, l’organico scheletrico sta rallentando la corsa verso la vetta. Rispetto alla squadra che si è salvata ai playout la scorsa stagione appena tre i superstiti: Palmucci, Ucci e De Giosa. In difesa c’è il top player e capitano Ferrante con Karkalis, sul fronte offensivo l’esterno D’Eramo che nella scorsa stagione ha vinto la D con la maglia della Samb. In avanti ci sarà Martinez, poi spazio a tanti under come l’ex Manzi (2006 visto alla Bacigalupo tra Allievi e Juniores), il portiere Barretta e il centrale difensivo Braccia, questi ultimi due entrambi classe 2005.

Muovere la classifica come primo obiettivo, farlo con tre punti vorrebbe dire lasciare il Lanciano a -8, restare saldamente al primo posto e magari allungare ulteriormente. La Bacigalupo Vasto Marina vuole continuare a sognare ad occhi aperti, sulle ali dell’entusiasmo nulla è precluso.
Questo il probabile undici scelto da mister Cesario: D’Amico, Vespasiano Valerio Palermo Di Lazzaro, Hajdarevic Morasca Irace, Finizio Cellucci Esposito.