Ripartire immediatamente. Più che una speranza un obbligo per il San Salvo che, dopo l’harakiri contro la Bacigalupo Vasto Marina ha l’occasione ghiotta per tornare a percorrere la via maestra. 7 punti dopo i primi 4 turni sono un ottimo bottino ma, ripensando al match di domenica scorsa, nei primi sessanta minuti i biancazzurri avevano fatto capire di poter ambire alla vetta. Oggi distante in realtà cinque lunghezze, non è di certo la promozione diretta l’obiettivo dei ragazzi del presidente D’Aloisio ma sarebbero stati tre punti pesanti in più per tanti motivi. Una sconfitta che fa già parte del passato, domani, domenica 28 settembre (ore 15), per il 5° turno d’Eccellenza, altra sfida interna, al “Tomeo”, contro il Pontevomano ancora senza vittorie e già battuto nel decisivo match di coppa.
Rispetto a sei giorni fa sarà un San Salvo sicuramente differente tra squalifiche, arrivi e partenze. A sorpresa la società ha deciso di divorziare da Sivilla, con lui via anche Larry (infortunato) e l’under Annunziata che avrà comunque da scontare due giornate di squalifica prima di tornare in campo, eventualmente, con un’altra maglia. Graziato capitan Cardinale, ci si aspettava la “mazzata” dal giudice sportivo ma dovrà stare fermo solo due turni. Giornata di stop anche per Squadrone, per Piccioni sarà obbligatorio cambiare. In difesa maglia da titolare per “Lupo” Felice tornato in biancazzurro a distanza di sette anni dall’ultima volta. Al suo fianco Ruggieri pronto a prendere i gradi di capitano con gli under Preta e Aquilano sui lati. Tra i pali Lanziani che punta a riscattare la domenica non felicissima contro i vastesi. Altra novità in mediana, spazio al portoghese Bessa con Gagliano e il play Cichella mentre in avanti con Di Ruocco e Ricciardi sarà Iacovetta a vestire i panni del centravanti.
Dopo i primi due pari il Pontevomano, contro Vasto Marina prima e Cupello poi, ha raccolto altrettante sconfitte restando ancora a secco di successi. Contro i biancazzurri c’è già stato il passaggio a vuoto in coppa ma, per mister Cifaldi e i suoi c’è ancora tanta strada per recuperare e aggiungere punti pesanti in classifica. I gialloneri, con tre classe ’99 (D’Orazio, Mendez e Ferrini) a rappresentare i più “anziani” di un organico giovanissimo. Pesano gli infortuni di Massarotti e Pizzangrilli, in porta ci si affiderà ancora a Natale mentre ci sarà sicuramente spazio per i vari Angelini, Morleo, Colucci, Varani, Strappelli e Spinelli.
Guai a dare i teramani per moribondi, hanno fatto capire di essere pronti al riscatto, ecco perché per il San Salvo sarà una domenica tutt’altro che scontata ma al fischio finale i tre punti dovranno tingersi di biancazzurro.
