7 anni dopo riecco “Lupo” Felice nella “sua” San Salvo. Via 3 giocatori dal gruppo biancazzurro

Quarta squadra cambiata negli ultimi nove mesi ma il ritorno a casa ha sempre un sapore dolcissimo. Giuliano “Lupo” Felice nel 2018 aveva salutato il San Salvo dopo l’amara retrocessione in Promozione accasandosi, nell’estate dello stesso anno nella vicina Cupello.

Con i cupellesi il matrimonio è durato fino al dicembre scorso, poi l’approdo a Vasto, da dicembre a maggio con la Pro Vasto, e in ultimo, da fine luglio a inizio settembre con l’attuale capolista Bacigalupo Vasto Marina.

Giuliano “Lupo” Felice

Nei giorni scorsi ha atteso la chiamata giusta, ha detto no a tante squadre di Promozione che lo avevano contattato perché ha sempre messo al primo posto la permanenza in Eccellenza. Mercoledì 17 da doppio ex ha assistito alla sfida tra Cupello e Pro Vasto, poi domenica 21 era al “Tomeo”, sempre da doppio ex per godersi il match tra San Salvo e Bacigalupo Vasto Marina. Nei giorni precedenti c’erano stati i primi contatti con il direttore sportivo Gianluca Senese e, nella mattinata di oggi, mercoledì 24 settembre, è stato ufficializzato il ritorno di “Lupo” nella “sua” San Salvo.

Sivilla ai saluti con Annunziata e Larry

Matrimonio fatto con firma e foto di rito insieme a Senese e il direttore generale Gino Ciavatta con il trentaquattrenne difensore che sarà già a disposizione di mister Piccioni per la sfida interna contro il Pontevomano. Un’entrata certa e tre uscite, il gruppo biancazzurro ha salutato il centrocampista Larry Omonuwa al momento infortunato e soprattutto due attaccanti. Se dopo il rosso lampo era prevedibile il “taglio” per il 2006 Giuseppe Annunziata a sorpresa c’è stato il divorzio anche dall’esperto trentanovenne Andrea Sivilla finora visto quasi sempre tra i titolari tra coppa e campionato. Con l’infortunio di Polisena l’attacco biancazzurro è ridotto all’osso, ecco perché è facile intuire che il San Salvo sia pronto ad annunciare almeno un innesto di spessore per la categoria al quale aggiungerà anche un altro elemento offensivo.

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