Scoperti a pescare di frodo, tentano di nascondersi tra gli scogli del porto di Vasto, ma non sfuggono a guardia costiera e polizia. Dovranno pagare una multa da mille euro a testa i due pescatori abusivi, già multati due mesi fa dalla finanza.

«A dimostrazione della fattiva collaborazione e scambio di informazioni tra le forze di polizia operanti sul territorio di Vasto, nella giornata di ieri nelle prime ore diurne la polizia di Stato e la guardia costiera di Vasto procedevano all’individuazione in mare di due sub intenti all’attività di pesca di frodo», scrive in un comunicato la tenente di vascello Rossella D’Ettorre, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo. «I due abusivi pescatori, provenienti da una regione limitrofa che erano stati già fermati e sanzionati dalla Guardia di Finanza nel mese di luglio, inizialmente tentavano una fuga nascondendosi tra i frangiflutti del porto di Vasto. Successivamente venivano intercettati tramite la collaborazione di un segnalante, che permetteva di individuare i due pescatori di frodo, cosicché si procedeva all’identificazione e alla verbalizzazione degli stessi, elevando una sanzione amministrativa per un importo complessivo di 1000 euro a ciascun pescatore con il previsto sequestro dell’attrezzatura sportiva utilizzata per taleattività di frodo. Si coglie l’occasione per richiamare l’attenzione di coloro che si accingono ad acquistare prodotti ittici a verificare l’etichettatura del pescato, obbligatoria, che permette all’acquirente di conoscere le necessarie informazioni sul prodotto, tra le quali se si tratta di fresco o congelato, la zona ed il metodo di cattura, diffidando da ogni altra forma di vendita che potrebbe essere dannosa a seguito di consumo umano».