Il suono della campanella di ieri 15 settembre a Pollutri è coinciso con l’inaugurazione del nuovo plesso scolastico di via del Santo Rosario. Per la ristrutturazione dell’edificio, sono stati necessari quasi sei anni di lavoro: gli interventi sono stati rallentati anche dal Covid 19, dall’aumento del costo dei materiali e dalle varianti necessarie.
L’opera è stata realizzata grazie al finanziamento di 1.314.131 euro dal Piano regionale di edilizia scolastica per accorpamento scuole infanzia, primaria e secondaria di I° grado al quale si sommano 971.945 euro di contributo Gse per l’efficientamento energetico scuola Nzeb.

«Da ieri però mettiamo a disposizione della collettività e in particolare degli studenti attuali e futuri una scuola nuova, bella, accogliente e soprattutto sicura, grazie alla ristrutturazione antisismica, con l’efficientamento energetico che rende la struttura una scuola Nzeb (Nearly Zero Energy Building), dove il bilancio tra energia prodotta e consumata è prossima allo zero con conseguente risparmio per le casse comunali», si legge in una nota del Comune.
«Grazie all’ex sindaco Nicola Mario Di Carlo per la sua determinazione e perseveranza a raggiungere l’obiettivo», continua poi l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Gizzarelli che ringrazia tutti i soggetti e le realtà coinvolti «con l’auspicio di trasferire nel nuovo plesso al più presto anche la scuola dell’infanzia, buon anno scolastico agli alunni della primaria e della secondaria di I° grado, a tutti gli insegnanti e a tutto il personale».