Spostato dai Giardini di Palazzo d’Avalos per le condizioni meteo variabili, lo spettacolo di Alessandro Preziosi, Le memorie di Adriano, ha riempito la platea allestita sul parquet nel PalaBcc. Introdotto dalla giornalista Paola Cerella, l’ultimo appuntamento stagionale di Musiche in cortile, la rassegna estiva prodotta da Muzak eventi, è stato con l’opera tratta dal romanzo del 1963 di Marguerite Yourcenar. Ad accompagnare il monologo scandito dalla voce profonda di Preziosi sono state le muciche di Giacomo Vezzani. L’attore napoletano, protagonista di film, fiction e spettacoi teatrali si è cimentato nella lettura scenica delle riflessioni intime dell’imperatore romano Adriano. Pensieri, immaginati e scritti da Yourcenar, su temi esistenziali quali la morte, il desiderio, la bellezza, la provvisorietà del potere. L’adattamento del testo, operato dalla drammaturgia di Tommaso Mattei, propone un Adriano che esce dalla classicità e sembra un uomo del presente che stiamo vivendo.
Cala così il sipario sulla ventesima edizione dell’evento che intreccia con trame sempre più fitte musica, racconti di vita degli artisti e recitazione.

Nel pomeriggio, a Palazzo d’Avalos, Preziosi aveva partecipato a un’uniziativa benefica per l’acquisto di un’ambulanza neonatale (fotogallery di Costanzo D’Angelo):