Nicolino “Zuzu” Catalano non si ferma mai, anche quando ci sono infortuni che potrebbero rallentarlo riesce sempre a superare l’ostacolo prefisso.
Non è più un mistero, raccontiamo da anni le sue fatiche, quelle iniziate per gioco nel 2011 quando prese parte alla prima maratona della sua vita. Da allora ad oggi non si è più fermato, in una sfida personale contro se stesso ha sempre voluto alzare l’asticella senza mai porsi limiti tra maratone ed ultramaratone.

Negli ultimi 14 anni, di corsa, ha girato il mondo, andando spesso e volentieri anche lontano dall’Italia per maratone prestigiose. L’ultima, quella di domenica 7 settembre, ha visto il quarantanovenne di Vasto, presentarsi ai nastri di partenza della “Maratón Medellín”, la più famosa 42 km colombiana arrivata alla 31ª edizione. Grande orgoglio per l’Atletica Solidale San Salvo presente a Medellín non solo con “Zuzu” ma anche con la sua compagna, Daniela Bonizzoni.
Il caldo e l’umidità hanno spinto l’organizzazione a fissare la partenza alle ore 5:30 del mattino quando non ancora era il momento dell’alba. Partenza da Plaza Botero, tracciato a oltre 1500 di altitudine che ha toccato i barrio più famosi di Medellín con la splendida vista panoramica sulla Valle de Aburrá.

Il maratoneta vastese ha tagliato il traguardo in 2:58:32, ennesima maratona chiusa sotto le 3 ore, riuscendo a firmare un record personale tutt’altro che scontato. Tra gli oltre 7000 iscritti ha conquistato il 1° posto tra gli europei, il 148° assoluto. Immancabile la birra post gara, rigorosamente colombiana: «Affrontare una maratona a 10000 km da casa non è mai una passeggiata ma avevo già da anni come pallino quello di confrontarmi anche con la 42 km colombiana. Negli ultimi mesi ho subito la rottura della mandibola, non ancora del tutto guarita ma 70 giorni dopo ho stretto i denti per non perdermi l’appuntamento di Medellín».

Finora nel 2025, sono 11 le maratone affrontate, a metà novembre festeggerà i 50 anni ma prima ci sarà spazio per un’altra maratona, quella che gli consentirà di tagliare il traguardo delle 100 maratone in carriera. Un numero pazzesco, tre cifre racchiuse in tredici anni, Nicolino “Zuzu” Catalano è pronto a firmare un altro record personale, come sempre di corsa tra un sorso di birra e l’altro.