Due colonnine arancioni sul tratto vastese della statale 16. Ne verrà installata anche una terza. I box autovelox arrivano sulle strade extraurbane di Vasto. «Serviranno al controllo elettronico della velocità sui tratti in cui si sono verificati più incidenti», spiega Giuseppe Del Moro, comandante della polizia locale. Due sono spuntati oggi in contrada San Tommaso, sul litorale meridionale, l’altro in località San Nicola, dove ne verrà montato un terzo. Sono i chilometri 522, 516 e 515 della SS16. Un altro autovelox è attivo dal 2018 a Punta Penna.
Sulle strade urbane sono nove i carota-velox, come li ha ribattezzati il sindaco di Vasto, Francesco Menna, installati tra dicembre 2023 e lo stesso mese del 2024. I Box speed control sono blindati destinati a contenere il telelaser mobile collegato con l’auto di servizio della polizia locale. «Il controllo elettronico della velocità è in funzione quando è presente la pattuglia», precisa Del Moro. «Il telelaser consente di rilevare la velocità dei veicoli che si avvicinano al dispositivo in entrambi i sensi di marcia. Abbiamo scelto le zone in cui sono avvenuti più incidenti stradali». In due di questi, proprio in questa estate, sono morte due persone: un turista molisano di 79 anni che stava attraversando la strada e un 28enne di Lentella. «Sono tratti di statale in cui vige il limite di velocità a 50 chilometri orari. Abbiamo ottenuto il nulla osta dell’Anas e l’installazione è in corso. Quando sarà terminata, inoltreremo alla Prefettura di Chieti le dovute comunicazioni riguardo alle date in cui eseguiremo i controlli».
Le sanzioni variano a seconda della gravità dell’infrazione: da 42 euro se il superamento del limite è compreso entro i 10 chilometri orari a oltre 3mila euro nel caso in cui l’auto superi di oltre 60 chilometri la velocità massima consentita.
