Iannone 6° al mattino: «Quest’anno succede sempre qualcosa. Io più diplomatico di altri colleghi»

Frasi che non ancora mettono fine, definitivamente, alle polemiche iniziate a fine luglio dal Gran Premio d’Ungheria. Per sua sfortuna, Andrea Iannone, è stato protagonista in due cadute tra la tappa ungherese e gara 1 di Magny Cours, dove ieri, sabato 6 settembre, è stato travolto dal collega Montella costringendolo alla caduta ancor prima che finisse il primo giro.


Al termine della gara, il trentaseienne di Vasto, non ha nascosto la delusione riallacciandosi però a quanto successo un mese e mezzo fa: «Purtroppo in gara 1 non ho avuto nemmeno il tempo di iniziare la gara, che un altro pilota mi ha centrato in Curva 13. Sono cose che succedono, non voglio alimentare polemiche, ma ci tengo a dire che se dovessi reagire come qualcuno ha fatto con me in passato, non sarei così diplomatico. Ho preso una brutta botta alla gamba destra, spero che mi passi per domani. Dispiace perché oggi avevamo l’opportunità di fare bene partendo quinti, dopo una buona qualifica, ma quest’anno succede sempre qualcosa».

Dolorante alla gamba è tornato, per il Gran Premio di Francia, in pista domenica 7 settembre per la Superpole race mattutina. In sella alla Ducati del Team Pata Go Eleven, partito dalla quinta posizione nei dieci giri totali ha conquistato il sesto posto finale e 4 punti da aggiungere alla classifica generale scollinando quota 90. La domenica di Magny Cours avrà un ultimo atto, alle ore 14 spazio alla gara 2, Andrea Iannone cercherà di migliorarsi ancora.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *