Maltrattamenti e violenza, marito allontanato da casa: dovrà stare a 500 metri di distanza dalla moglie

Allontanamento dalla casa familiare e obbligo di stare ad almeno 500 metri di distanza dai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie. Sono i provvedimenti che il gip del Tribunale di Vasto ha emesso nei confronti di un uomo residente a San Salvo, su cui pendono le ipotesi di reato di maltrattamenti e violenza sessuale ai danni della moglie. La vicenda legale ha avuto origine ad agosto, quando la donna, a seguito di una lite familiare, ha chiamato i carabinieri, che hanno trovato l’uomo in stato di alterazione alcolica. Il 118 lo ha trasferito in ospedale.

Il palazzo di giustizia di Vasto

Sentita dai militari per acquisire sommarie informazioni sull’accaduto, la donna ha riferito di essere stata vittima, fin dai primi anni di matrimonio, di aggressioni fisiche e verbali, di violenze sessuali e, in una circostanza, di essere stata minacciata con un coltello e colpita poi con un pugno.

L’udienza di convalida, che si svolta oggi in tribunale a Vasto, ha confermato i provvedimenti restrittivi contenuti nell’ordinanza firmata il 3 settembre dalla giudice Anna Rosa Capuozzo. Il pm, Vincenzo Chirico, aveva chiesto la custodia cautelare. Il gip ha disposto l’allontanamento della casa familiare, il divieto di andare nei luoghi abitualmente frequentati dalla moglie, con obbligo di mantenersi ad almeno 500 metri di distanza e l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.

«Il mio cliente – dichiara l’avvocato difensore, Francesco Bitritto – nel corso dell’interrogatorio ha chiesto scusa per l’abuso di alcolici, ma ha respinto l’accusa di violenza sessuale. Valuteremo le motivazioni del provvedimento e decideremo il da farsi».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *