Inaugurati dieci giorni fa, i giochi inclusivi già devastati dai teppisti

Inaugurati appena dieci giorni fa, i giochi inclusivi subiscono già la furia devastatrice dei vandali. Le attrezzature per bambini di via Pietra, contrada Incoronata e via Ciccarone «sono state vandalizzate più volte e sono personalmente intervenuta a più riprese per sistemare, insieme agli Uffici Comunali ed alla Pulchra, con il collega Gabriele Barisano», scrive sul suo profilo Facebook Anna Bosco, assessora alle Politiche sociali. Danneggiato anche qualche lampione.

«A breve il Comune metterà delle telecamere ma è ormai doveroso un appello a chi sporca, danneggia e manca di rispetto verso i luoghi e le persone: sappiate che il vostro comportamento non è una furbata né un gesto senza conseguenze. È un danno per tutti. Ogni scritta sui muri, ogni rifiuto abbandonato, ogni atto di vandalismo rovina ciò che appartiene alla collettività, cioè anche a voi stessi. La comunità non è il posto dove sfogare rabbia o disinteresse: è la casa di tutti. Chi ama davvero la propria città non la sporca, non la distrugge, non la umilia. Essere cittadini significa custodire e rispettare, non calpestare».

«Con questo appello chiedo a tutti coloro che si riconoscono in questi comportamenti di fermarsi, riflettere e cambiare atteggiamento. Non c’è bisogno di grandi gesti: basta un po’ di rispetto, perché la civiltà comincia dalle piccole azioni quotidiane».

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