Da cardinale, avrebbe dovuto celebrare messa a Furci il 13 settembre per la solennità del Beato Angelo [LEGGI]. Papa Leone XIV, però, non vuole interrompere il legame instaurato con il piccolo comune del Vastese.

«Quattro giorni fa, Silvio Bellano, priore della Confraternita del Beato Angelo, gli ha portato un piccolo dono della comunità furcese: Il giorno 1° settembre – racconta – si è svolta l’apertura del Capitolo dell’Ordine di Sant’Agostino. In tale occasione ho avuto la grazia di incontrare il Santo Padre: appena mi ha visto, gli ho ricordato che il 13 settembre avrebbe dovuto recarsi a Furci per celebrare la Santa Messa in onore del Beato Angelo. Sua Santità mi ha subito rassicurato, informandomi che la sua visita a Furci è stata solo rimandata».

«In segno di devozione e di affetto, ho offerto al Santo Padre i tradizionali cellaripieni del panificio Amicucci. Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a padre Pasquale di Lernia e al padre generale Alessandro Moral per avermi concesso questa straordinaria opportunità: partecipare all’apertura del Capitolo Agostiniano e incontrarmi con il successore di Pietro, Papa Leone XIV».
