C’è un filo sottilissimo, invisibile, che difficilmente si spezza. La storia calcistica tra Tiziano Irace e la Bacigalupo Vasto Marina parte da lontano, dall’età di 12 anni fino all’esordio in Eccellenza sempre alle dipendenze di mister Roberto Cesario.
Nel gennaio del 2020 il balzo dal massimo campionato regionale abruzzese fino alla Serie C, brindando anche all’esordio con la maglia del Livorno.
Poi, per il 2002 molisano, la D tra Vastogirardi e Pianese, e negli ultimi due anni di nuovo in Eccellenza, con la Virtus Cupello firmando, da mezzala, 17 reti, e mettendosi all’attenzione di tutti come uno dei migliori centrocampisti del campionato.
In estate puntava al ritorno in D, i giorni a Nardò, poi altri ammiccamenti ma non c’è mai stato l’affondo decisivo. Negli ultimi giorni con la Virtus Cupello ci sono stati nuovi contatti ma si è arrivati alla rottura definitiva che ha visto entrare in gioco San Salvo e la Bacigalupo Vasto Marina.
Il ritorno al passato è stata la scelta finale, un ambiente che già conosce e che ora riabbraccia a cinque anni dall’ultima volta. Oggi a 23 anni ha molta più maturità rispetto al 2020, sarà un punto di forza di un reparto che, vista l’infinita abbondanza, nei prossimi giorni saluterà sicuramente alcuni big attualmente in rosa. La Bacigalupo Vasto Marina ha riabbracciato Tiziano Irace, una storia d’amore calcistica pronta nuovamente a sbocciare sul rettangolo verde.
