Il corpo senza vita di un ragazzo è stato trovato nella tarda serata di ieri nella sua camera a Roseto. In base a quanto riferisce il Tg3 Abruzzo, il giovane, esperto di informatica e web designer, era solo in casa. Per questo i vigili del fuoco hanno dovuto forzare la porta di casa per entrare insieme ai carabinieri. Una volta entrati nella stanza, hanno trovato il giovane privo di sensi che indossava una maschera antigas davanti al computer. Hanno subito allertato il 118, ma medico e infermieri, nonostante i tentativi di rianimarlo, nulla hanno potuto fare per salvargli la vita. La maschera era del tipo usato in agricoltura e collegata a una bomboletta di gas refrigerante, metà del quale era stato consumato. Il sospetto è che si sia trattato di una tragedia consumatasi a seguito di un challenge, una pericolosa sfida lanciata da qualcuno sui social network. Al momento, però, resta solo un’ipotesi. Per chiarire cause e circostanze della morte, la procura di Teramo ha disposto l’autopsia e il sequestro, eseguito dai carabinieri, di maschera, pc e telefonino.
