Tradizione che si conferma di successo quella della Sagra della pecorara di Furci che quest’anno, il 13 agosto, ha spento le 35 candeline. I volontari del Gruppo parrocchiale che ogni anno si prodigano per la riuscita dell’evento ringraziano «tutti coloro i quali, con donazioni e tanto lavoro fisico, si sono adoperati per la riuscita dell’evento. La serata, benedetta dal Signore con qualche minuto di pioggia, ha visto un’affluenza di persone addirittura superiore alle passate edizioni».
«Ringraziamo in modo particolare il nostro caro parroco don Angelo Di Prinzio, che non solo ci ha guidato con lo spirito, ma anche con mani, cuore e sorriso: la sua presenza attiva e il suo immenso amore per la nostra comunità sono stati il motore della Festa. Grazie Don, ti vogliamo bene. Furci ti ama».
