Hanno un’età che va dai 13 ai 17 anni e hanno avuto necessità delle cure dei medici del pronto soccorso per via dell’abuso di alcool. È un bilancio agrodolce quello di Born to be Pink, l’ormai tradizionale Notte Rosa che anima la riviera vastese dal 2011. Se da un lato c’è grande soddisfazione per il riscontro di pubblico – la manifestazione anche quest’anno è riuscita a richiamare tanta gente che ha affollato la marina fino alle prime ore del mattino – dall’altro non si può non tenere in considerazione l’aspetto meno edificante.
Musica (8 i palchi allestiti), divertimento, balli, artisti di strada e numerosi stand hanno intrattenuto le migliaia di persone presenti. Anche quest’anno non sono mancati gli eccessi e a risaltare sono quelli tra i minori. Il dato – confermato dalla Asl Lanciano Vasto Chieti – riguarda i minorenni finiti al pronto soccorso a causa dell’abuso di alcool. Per ben dieci giovanissimi – di età compresa tra 13 e 17 anni, in maggioranza ragazze – è stato necessario l’intervento dell’ambulanza che li ha trasportati al pronto soccorso del “San Pio da Pietrelcina”.
Al netto dell’iniziativa che ogni anno riesce a riempire la marina, si tratta di episodi che ancora una volta suonano un campanello d’allarme sull’estrema facilità, per i minorenni, di procurarsi alcool.
