Opere d’arte e performance artistica si fondono nella mostra a Palazzo Mattioli: l’effetto è sorprendente

Vasto, Palazzo Mattioli: la performance di Nicola Antonelli

L’opera d’arte e la performance artistica diventano complementari l’una all’altra. Come se la figura figura in carne e ossa fosse uscita dalle tele di Paola Del Borrello, Violetta Mennella, Irene Ialacci e Patrizio Michele Giannini, nella serata del 1° agosto la performance di Nicola Antonelli è stata parte integrante di Quattro viaggia a colori, la mostra in corso di svolgimento nella Sala Mattioli, in corso de Parma, al piano terra di quella che fu la casa natale del grande banchiere umanista.

«La performance – spiegano gli autori – è stata un’esplorazione artistica dove anima, corpo, voce e materia incarnano temi profondamente attuali. L’incomunicabilitá, la digitalizzazione, il dolore e un grido per la Palestina e non solo, l’urgenza di esistere, trovano spazio nell’ arte di Nicola Antonelli. Il suo messaggio arriva dritto nello stomaco. Una performance che scuote, smuove e ricorda che anche quando ci sentiamo impotenti, esprimere è resistere».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *