Più controlli a Gissi e in Val Sinello. Li ha disposti il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, che si è riunito ieri in Prefettura a Chieti.
Il prefetto, Gaetano Cupello, i comandanti provinciali delle forze dell’ordine e i sindaci hanno «esaminato la situazione della sicurezza pubblica nel Comune di Gissi, teatro del furto, verificatosi all’alba dello scorso 19 luglio a Gissi, in danno di uno sportello bancomat della locale filiale della Bper Banca, divelto a seguito di una deflagrazione causata dall’innesco di due cosiddette marmotte esplosive. Al riguardo il sindaco Chieffo ha espresso la propria preoccupazione relativamente all’episodio delittuoso, allarmante per le modalità e l’orario in cui è stato perpetrato, nel pieno centro del Comune di Gissi, mai interessato, prima d’ora, da eventi di questo genere. Il prefetto, prendendo atto dell’impatto che un episodio, sebbene isolato, può avere sulla percezione della sicurezza tra gli abitanti di un comune non abitualmente caratterizzato da fenomeni delinquenziali, ha disposto che siano intensificati, ad opera delle forze dell’ordine, i servizi di controllo del territorio nella zona, sulla quale, peraltro, insistono alcuni insediamenti produttivi rilevanti a livello provinciale».
Riguardo, invece, all’accoltellamento avvenuto nello scorso fine settimana sulla riviera di Fossacesia, che già rientra nelle zone a tutela rafforzata contro la cosiddetta malamovida, «la presenza dei carabinieri impegnati in servizi di vigilanza nell’area, ha difatti, consentito la pronta denuncia in stato di libertà di tre soggetti coinvolti nell’episodio e destinatari di altrettanti ordini di allontanamento e divieti di stazionamento nel Comune di Fossacesia I dati relativi all’andamento della criminalità delineano, comunque, per la città di Fossacesia un trend in diminuzione dei reati registrati, comparati nello stesso arco temporale, gennaio-luglio, dello scorso anno. Tale circostanza è confermata anche dal sindaco Di Giuseppantonio, il quale ha segnalato, ringraziando i componenti Comitato, l’impatto positivo della capillare presenza sul territorio delle forze dell’ordine, sia in termini di prevenzione dei reati che di percezione della sicurezza tra la cittadinanza».