Un altro passo verso il potenziamento del porto di Vasto. Fa registrare una nuova tappa la procedura finalizzata al prolungamento della diga foranea a protezione del bacino di Punta Penna. Il ministero dell’Ambiente e delle Sicurezza energetica (Mase) ha avviato l’istruttoria. «L’autorizzazione ministeriale rappresenta un passaggio fondamentale per l’avvio dei lavori, che la Regione auspica possa avvenire in tempi brevi, a seguito della conclusione dell’iter ambientale in corso. La giunta Marsilio, dopo il finanziamento dell’opera, continuerà a seguire con attenzione ogni fase del procedimento, nella piena collaborazione con gli enti coinvolti e con il ministero, nella consapevolezza della valenza strategica dell’opera per lo sviluppo del territorio, della portualità regionale e dell’intero sistema economico e logistico dell’Adriatico centrale», commenta l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Umberto D’Annuntiis.

Il senatore Etelwardo Sigismondi (FdI) afferma che il porto di Vasto è tornato al centro della programmazione infrastrutturale, con uno stanziamento di 12 milioni di euro per l’allungamento della diga foranea e ulteriori 8 milioni di euro, provenienti dal fondo Zes, destinati all’ampliamento della banchina di levante, dove sarà inoltre realizzato l’ultimo miglio ferroviario. Ricordo, inoltre, che nell’accordo di cessione sottoscritto proprio dal presidente Marsilio e dal presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, sono previsti ulteriori 25 milioni di euro per il porto di Vasto: investimenti che, una volta attuati, contribuiranno in modo significativo allo sviluppo dell’infrastruttura. L’opera di prolungamento della diga foranea riveste un’importanza strategica, poiché consentirà, in una fase successiva, la demolizione del molo martello, aprendo la strada a un ulteriore potenziamento dello scalo portuale. Una volta completati, questi interventi consentiranno l’attracco di navi di dimensioni maggiori, con evidenti ricadute positive sul traffico merci e sull’economia portuale dell’intera regione Abruzzo. Con la conclusione dell’iter autorizzativo, sarà possibile procedere all’avvio dei lavori. Continuerò a collaborare con il presidente Marsilio e con l’assessore D’Annuntiis per l’attuazione degli interventi programmati”.