Il presidente del comitato Terre di Punta Aderci, Michele Bosco, ha inviato una nota ufficiale al presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, per denunciare le gravi criticità legate alla circolazione dei mezzi pesanti lungo la Strada Provinciale 171, nel tratto compreso tra l’accesso dalla SS16 in località Vignola a Vasto e la rotatoria con la SP 170.
Secondo il comitato, quel tratto di strada non risponde ai requisiti minimi di sicurezza indicati dal Decreto ministeriale 5 novembre 2001, “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade”. La SP171 presenta corsie di appena 3 metri di larghezza, inferiori anche alle misure minime previste per le strade extraurbane secondarie a traffico limitato (Tipo C2), che richiederebbero una carreggiata complessiva di almeno 7 metri. La strada è inoltre caratterizzata da curve strette e visibilità ridotta, condizioni che la rendono del tutto inadeguata al transito dei mezzi pesanti in entrambe le direzioni di marcia.

Il comitato per questo propone l’introduzione del senso unico di marcia per i mezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate, in direzione nord-sud, dalla rotatoria con la SP170 all’intersezione con la SS16 a Vignola.
Secondo la proposta, l’intervento porterebbe benefici significativi: «maggiore sicurezza per la circolazione su un’infrastruttura non idonea al traffico pesante bidirezionale; tutela dell’ambiente e delle persone che vivono lungo il tracciato; riduzione dell’usura della sede stradale, già oggi soggetta a un degrado accelerato».
Il comitato sottolinea inoltre che, «negli ultimi anni, sono stati investiti fondi pubblici rilevanti per l’adeguamento della SP170, una strada progettata per sostenere volumi elevati di traffico pesante e collegare il porto e le zone industriali. Nonostante ciò, molti mezzi continuano a preferire la SP171 a causa dell’assenza di segnaletica chiara e obblighi di percorrenza specifici. È tempo di porre rimedio a una situazione che mette a rischio la sicurezza quotidiana di residenti e automobilisti. Abbiamo infrastrutture adeguate (SP170), mentre si continua a sovraccaricare una strada non idonea. Ci auguriamo che la Provincia intervenga al più presto».