Giovani talenti musicali in evidenza: platea piena per “Scuolanzonissima”

Platea piena venerdì sera, nei Giardini di Palazzo d’Avalos, per la quarta edizione di sCuolANZONISSIMA – Viaggio nel Cinema. I giovani allievi del maestro Auro Zelli hanno raccolto apllausi a scena aperta nello spettacolo che intreccia musica e cinema, promosso dall’associazione culturale GunG ETS APS, con la produzione di Kesia Production. «Il pubblico – si legge in una nota dell’organizzazione – ha accolto l’evento con un entusiasmo tale da costringere gli organizzatori a chiudere gli ingressi per raggiunta capienza massima, lasciando numerosi spettatori all’esterno. Un dato che racconta, meglio di qualsiasi slogan, il prestigio crescente di questo format, capace di rinnovarsi a ogni edizione con nuova linfa e idee sempre più elaborate. sCuolANZONISSIMA non è mai stato un concerto convenzionale».

«Non chiamatelo saggio», ammonisce Zelli. «È piuttosto un racconto in musica che ogni anno si rigenera attraverso nuove narrazioni, le voci e l’interpretazione dei suoi giovani talenti, valorizzando personalità e tecnica. Quest’anno, la scelta di omaggiare la settima arte ha dato vita a uno spettacolo sorprendente, capace di evocare le atmosfere più iconiche del cinema con intensità e misura, senza mai scadere nella retorica dell’omaggio facile. Zelli, figura di riferimento della scena musicale locale e nazionale, ha saputo forgiare un progetto che intreccia educazione e spettacolo in modo quasi artigianale, con cura filologica per il repertorio e sincera attenzione alla crescita artistica dei suoi allievi, i quali anno dopo anno danno lustro al territorio, anche grazie alla partecipazione ad autorevoli trasmissioni nazionali. A nobilitare la serata, la presenza di Mita Medici, per la prima volta a Vasto, icona di un’epoca e artista di straordinaria poliedricità. Il suo intervento ha aggiunto autorevolezza e calore, grazie a un carisma che unisce grazia e solidità espressiva, confermando il valore di un evento che non si limita a intrattenere, ma ambisce a formare gusti e coscienze».

«L’unico rammarico – afferma Zelli – è stato non poter accogliere tutti. La capienza dei Giardini è stata raggiunta con una rapidità che ci impone di riflettere su spazi più adeguati per il futuro. È un segno inequivocabile che il lavoro serio e la dedizione alla qualità vengono riconosciuti e premiati». sCuolANZONISSIMA si conferma così come una delle manifestazioni più autorevoli del panorama locale, capace di intercettare un pubblico eterogeneo e di offrire un’esperienza di alto profilo, fondata su professionalità, cultura e una visione autentica dell’arte come veicolo di crescita collettiva.

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