Il Partito Democratico di Vasto esprime la netta contrarietà al taglio dei fondi regionali destinati alla gestione delle riserve naturali abruzzesi. Nei giorni scorsi sindaci e rappresentanti delle riserve naturali hanno scritto una lettera aperta che sarà inviata alla Regione. Il taglio dei fondi ha già portato allo stop alle attività nell’oasi naturale del Lago di Serranella (Casoli).
«Nella nostra città – scrive il Pd – la Riserva naturale regionale di Punta Aderci e quella di Marina di Vasto sono un simbolo identitario della propria bellezza e dell’unicità della Costa dei Trabocchi. Un bene comune che va protetto e valorizzato, non indebolito da tagli che mettono a rischio la sua stessa esistenza».
«Il taglio dei fondi regionali mette in difficoltà la gestione quotidiana delle riserve — dichiarano Simone Lembo e Francesco del Viscio, segretario e vicesegretario del Pd Vasto — e rischia di compromettere la tutela degli habitat, la prevenzione del dissesto idrogeologico e l’investimento culturale e politico nelle attività di educazione ambientale. Questa scelta è miope e dannosa sia per l’ambiente che per l’economia locale, fondata anche sul turismo responsabile. Il nostro gruppo in consiglio regionale e gli esponenti della nostra coalizione hanno ottenuto un passaggio nella commissione di Vigilanza dell’assise regionale».
«Sarà fondamentale verificare il corretto operato della giunta Marsilio e continuare a proporre scelte di bilancio alternative e di investimento sul patrimonio ambientale d’Abruzzo.
Occorrono fondi per delle politiche ambientali strategiche per preservare le aree protette per le future generazioni e indirizzare lo sviluppo della nostra Regione “Cuore verde d’Europa”».