A 35 anni, Luigi Petta, vastese di origine, ha superato l’ultimo concorso nazionale per dirigenti scolastici. Con questo risultato si colloca tra i più giovani a ricoprire tale ruolo in Italia, in attesa della sua prima nomina a capo di un’istituzione scolastica. Un traguardo significativo, frutto di un percorso professionale e umano costruito con dedizione e passione.

Attualmente docente di Musica nella Scuola secondaria di Primo grado “Don Milani” dell’Istituto Comprensivo di San Giorgio di Mantova, lavora in Lombardia da tre anni, dopo aver vinto ben tre concorsi a cattedra in passato. La sua è una figura poliedrica: pianista acclamato e concertista, vanta un brillante percorso accademico sia in ambito artistico che economico, essendo anche dottore magistrale in Economia.
Il recente concorso per dirigenti scolastici, selezione tra le più complesse e articolate nel settore pubblico, ha visto la partecipazione di migliaia di candidati provenienti da ogni parte d’Italia.
«Per me è un punto di partenza, non un traguardo. In questo ruolo porterò la mia esperienza di insegnante, la passione per la cultura e l’impegno a costruire una comunità scolastica attenta alle persone – dice Petta che non dimentica il legame con l’Abruzzo – Le radici non si dimenticano. È proprio dalla mia terra che ho imparato il valore dell’impegno, del lavoro onesto e dell’istruzione come leva per il riscatto e la crescita».