Identificati e sottoposti a indagine i presunti responsabili dell’aggressione nella notte della festa della Madonna dei Miracoli. L’inchiesta dei carabinieri della Stazione di Casalbordino e dei loro colleghi della Compagnia di Ortona sono in corso da due settimane e hanno consentito di individuare, con le testimonianze, cinque persone. «Il mio assistito, un 24enne di San Salvo – dice l’avvocato Raffaele Giacomucci – è stato convocato in caserma. I militari gli hanno comunicato che è indagato per lesioni gravi. L’informazione di garanzia non è ancora arrivata, quindi sulla posizione del mio cliente mi potrò esprimere solo quando avrò letto i capi d’accusa».
Le vittime dell’aggressione sono due giovani, di 33 e 23 anni, entrambi di Casalbordino. Attorno alle 6 del 12 giugno, al termine della festa a Piano Miracoli, la località dove sorge la basilica dedicata alla Vergine, il 33enne stava tornando a casa a piedi quando si è fermata l’auto da cui sono scesi i giovani che l’hanno pestato usando anche una mazza da baseball. «Sta meglio, anche se sta facendo ancora degli accertamenti», riferisce il suo avvocato, Simone Troiano.
Ad avere la peggio in quella notte di festa funestata dall’episodio di volenza è stato il 23enne, finito in ospedale con due fratture alla mandibola. Testimonianze hanno consentito agli investigatori di identificare cinque presunti responsabili.
