Il valore della produzione operativa della Adrilog ha raggiunto, nel 2024, 113.639.519 euro, con un incremento del 23,9% rispetto al 2023. È una delle cifre che disegna l’andamento economico dell’azienda logistica nel 2024 con sede a San Salvo. L’occasione è stato il tradizionale appuntamento nella sede direzionale sansalvese per l’assemblea di Bilancio tenutasi il 14 giugno.
Tra i risultati illustrati dal presidente Luca Mazzali e dagli altri vertici della cooperativa il “punteggio B Impact 2024” pari a 96,7 punti, con un incremento di +5,5 punti rispetto al 2023, «Un risultato che supera la soglia di certificazione B Corp (80 punti), e si posiziona al di sopra della media italiana, del settore logistico e delle imprese con oltre 1000 dipendenti», spiega in una nota l’azienda.
Il 2025 ha visto anche la pubblicazione della prima Relazione d’Impatto e il restyling della Corporate Identity. Attualmente coinvolge 1.400 persone tra dipendenti, soci e interinali, a cui si aggiungono 508 risorse provenienti dalle aziende della rete: «Un’organizzazione che fa della diversità un punto di forza, con 34 nazionalità rappresentate e una crescente presenza femminile (18,5%), frutto di politiche orientate alle pari opportunità. Nel corso dell’anno, l’azienda ha movimentato 99 milioni di colli, percorso 30 milioni di chilometri, gestito oltre 400.000 m² di magazzino e impiegato più di 1.000 mezzi di movimentazione e 270 veicoli. Un impegno collettivo che si traduce anche in riconoscimento economico: oltre 762mila euro in premi distribuiti a soci e collaboratori. Infortuni in diminuzione e un +35% nelle ore di formazione testimoniano la centralità attribuita alla prevenzione e al benessere delle persone».
Tra le sfide del futuro c’è il prossimo lancio del nuovo sito web previsto per luglio 2025 e l’organizzazione di un evento, a settembre, durante il quale sarà presentato il primo report di sostenibilità. Inoltre, sempre nel corso di quest’anno sarà lanciata una nuova iniziativa, l’Academy Diversity & Inclusion, per rafforzare ulteriormente l’impegno della cooperativa verso una cultura organizzativa più inclusiva e rappresentativa.
Tra gli interventi degli ospiti, quello di Mirco Papili, direttore Supply Chain di Conad Adriatico, che ha sottolineato il valore della cooperazione con Adrilog: «Scegliere una cooperativa benefit significa affidarsi a una realtà che mette al centro i valori prima dei capitali, e questa visione si riflette nei risultati».
