Virtus Cupello: ecco le prime sei conferme tra senior ed under

Tra le società virtuose, guardando nell’intero complesso del panorama dilettantistico abruzzese, c’è sicuramente la Virtus Cupello. Chiamata ad affrontare per l’undicesimo anno (nelle ultime dodici stagioni) il campionato d’Eccellenza, puntando, con i fatti ad alzare ulteriormente l’asticella non accontentandosi più della “sola” quota salvezza oltre i 40 punti.

Per un riscontro tangibile bisognerà attendere i verdetti che arriveranno dal rettangolo verde ma, nel frattempo, i rossoblù, già rispetto alle precedenti stagioni si sono iniziati a muovere in largo anticipo. Se alcune realtà sono ancora a lavoro per rifondare nuovi quadri dirigenziali e altre ancora alla ricerca di nuovi soci, i cupellesi del presidente Angelo Pollutri in primis hanno confermato in panchina Peppino Di Francesco e poi, notizia di martedì 10 giugno, allargato il blocco dirigenziale con l’importante arrivo dell’imprenditore montesilvanese Di Cosimo (leggi).

Irace, Obodo e Carlucci

Le ultime novità riguardano l’organico da allestire per puntare a importanti obiettivi, a Cupello, ormai da anni si sa che si punta soprattutto sulle conferme dello zoccolo duro quasi in blocco. Da tempo il direttore sportivo Alessandro Pasquale ha iniziato l’opera di convincimento con gran parte dei tesserati della scorsa stagione, nelle ultime ore sono arrivate le prime sei conferme.

A partire dal venticinquenne Nico Troiano pronto ad affrontare la nona stagione, in prima squadra, con la Virtus Cupello, ormai i colori rossoblù sono la sua seconda pelle. Non solo corsa instancabile sulla corsia mancina, nell’ultima stagione ben si è comportato anche da mezzala mostrando grande duttilità. Il padrone della mediana continuerà ad essere ancora Kenneth Obodo, seconda annata di fila con la Virtus, terza assoluta ma nella scorsa, a quarant’anni, ha mostrato un ottimo stato di forma a cui ha aggiunto solite geometrie e una massiccia dose d’esperienza.

Stivaletta: 70 gol nelle prime tre stagioni rossoblù

Seconda stagione (e mezza) a Cupello, anche per Christian Minchillo, dopo le stagioni in D, il jolly difensivo (utilizzabile anche a centrocampo) classe 2000 molisano ha trovato grande continuità in campo e un ambiente genuino nel gruppo rossoblù. Da tre over agli under, nel prossimo massimo campionato regionale le squadre dovranno schierare almeno un classe 2005, un 2006 e un 2007. Le basi di partenza saranno tre: il duttile difensore Luigi Carlucci (2005), il laterale Giuseppe Ferrara (2007) e il portiere Gionatan Fucci (2006). I primi due sono stati titolarissimi nella precedente stagione, due intuizioni del tecnico Di Francesco che punta forte sulla “cupellesità” riguardo il fronte under. Resta da capire la posizione di Fucci, se si punterà ad occhi chiusi su di lui come titolare o ci sarà spazio ancora per il 2004 Di Cencio, altra conferma quasi scontata.

De Min: il Cupello punta alla sua conferma

Pensando agli altri protagonisti della scorsa stagione appare scontata la conferma di Cristian Stivaletta per il quarto anno consecutivo, impossibile rinunciare al suo potenziale dopo i 70 gol firmati nelle precedenti tre stagioni. Trattativa aperta anche per tenersi stretto anche per Matteo De Min che arrivato a stagione in corsa a Cupello ha trovato un’oasi felice, non solo pensando al calcio giocato. Le parti sono vicine ma non c’è ancora accordo totale sul prosieguo del rapporto, l’impressione è che entro i prossimi giorni arriverà la decisione del ventitreenne veneto autore, da difensore, di 6 gol con i rossoblù. A trentuno anni da decifrare anche il futuro di Fabiano Berardi, una bandiera dei rossoblù visti gli oltre dieci anni di militanza, nonostante gli impegni lavorativi quando è stato chiamato in causa ha sempre dato il massimo. Al momento non c’è ancora risposta positiva da parte di Tiziano Irace e David Zaccardi, due assoluti protagonisti della scorsa stagione, il primo, classe 2002, da centrocampista autore di 6 gol mentre l’esterno destro (a tutta fascia) ventiduenne vastese si è messo in mostra con 7 gol e 5 assist. Aspettano chiamate concrete dalla Serie D, su entrambi ci sono sirene ma resta da capire quanto siano concrete. Per il centravanti argentino Bainotto stesso discorso per De Min, c’è la volonta di trattenerlo, tutto porta verso una felice conclusione della trattativa. Arriveranno quindi almeno quattro volti nuovi, sicuramente un centravanti e un centrocampista, poi verrà arricchito anche il pacchetto under di una Virtus Cupello che già a metà giugno ha le idee chiarissime sui profili da pescare e gli obiettivi da raggiungere.

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